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Nick: pride70
Oggetto: re:UNA CATASTROFE POCO NATURALE
Data: 30/12/2004 13.0.39
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vedi antonio, l'altra sera parlavo di ciò che hai scritto tu, ossia del fatto che ancora una volta, al di là delle dimensioni dell'evento naturale, il maggior numero di vittime è dovuto alla povertà ed inoltre tutte gli strumenti per la previsione e per la tutela delle persone non ci sono perchè si tratta di povera gente. Innanzitutto il sistema di previsione statunitense ed inoltre, vorrei ricordare che in giappone esistono delle barriere "frangitsunami" che affievoliscono di molto la violenza di questi fenomeni, ma, mi chiedo e chiedo agli altri, chi avrebbe investito miliardi di dollari per tutelare tanta povera gente?? Ed il profitto? Quale e quanto sonsistente sarebbe potuto essere il profitto di questo investimento? NULLO
Allora, credo che se veramente si volesse parlare di giustizia e se veramente sarebbe giustificati i cori di ... rammarico che si alzano da parte di tutti, bisognerebbe rivedere i valori della società attuale
