Nick: sfigatt0
Oggetto: ascoltandola scrissi...
Data: 6/1/2005 11.0.43
Visite: 6
In una vecchia fotografia, una donna guarda l'obiettivo, un uomo guarda la donna. E su nel cielo un acquilone vola, libero dal suo filo, non si sa se si è spezzato, o se è stato liberato. Intrappolato in quell'istante di voracità, sembra volare, magari sta per planare, per sempre sospeso tra il divenire e l'essere. Spicca il volo verso un salto incompiuto, estasi mai bevuta, riflesso nel lago ghiacciato, di una primavera di ciò che è stato. La donna presa dal suo apparire, l'uomo dal suo rimirare, annullano l'essere, per diventare la mera manifestazione di un avvenire, un futuro disegnato a tratti veloci su una diapositiva stampata nella memoria, dai colori sbiaditi, affresco di una vita in ipotosi, di un vissuto potenziale, di un wish I.
Sogni di ebrezza, di deltaplani plananti, di acquiloni sognanti, di acquile rincorse, di pensieri mai rimpianti, di sogni infranti, di cadute libere, di acquiloni stagnanti, di rane gracidanti, tuffi rigeneranti, baci sanguinolenti, sogni infranti, desideri decadenti, notti insonni amoreggianti, rumori molesti, pensieri infranti, acquiloni svolazzanti strappati dal vento, come un amore violentato dal tempo. |
Ore minuti secondi... 6/1/2005 1.15.6 (103 visite) Cattivo
re:Ore minuti secondi... 6/1/2005 1.34.22 (16 visite) luciesogn
