Nick: ^SUPERMEN Oggetto: re:Il Poeta... Data: 18/1/2005 17.40.45 Visite: 8
la poesia ha una sua etica,altro che grammatica universitaria,la poesia è dell'uomo. Mi piace affiancare alla definizione di Miguel de Unamuno un pezzo della lettera del veggente di Rimbaud : lo dico che bisogna esser veggente, farsi veggente. Il Poeta si fa veggente attraverso un lungo, immenso e ragionato sregolamento di tutti i sensi. Tutte le forme d’amore, di sofferenza, di follia; cerca egli stesso, esaurisce in sé tutti i veleni, per non serbarne che la quintessenza. Ineffabile tortura in cui ha bisogno di tutta la fede, di tutta la forza sovrumana, nella quale lui diventa il grande malato, il grande criminale, il grande maledetto, - e il supremo Saggio! - Perché arriva all’ignoto! Poiché ha coltivato la sua anima, già ricca, più di qualsiasi altro! Egli arriva all’ignoto, e quando, impazzito,finisse col perdere l’intelligenza delle sue visioni, lui le ha viste! Che crepi nel suo salto tra le cose inaudite e innominabili: verranno altri orribili lavoratori; cominceranno dagli orizzonti dove l’altro si è accasciato!
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