E' infame anche questa vita che ci costringe a subire abusi e soprusi. E' infame questa città dove non si può camminare.. dove non si può vivere.
Concordo sulla "volitività" a cui si faceva riferimento. L'ambiente incide in maniera determinante ma non in senso ASSOLUTO. C'è chi nasce in un ambiente sporco ma non necessariamente ne diviene parte integrante.
Il ragazzino aveva scelto la sua strada e doveva anche calcolare il rischio di beccarsi una pallottola tra gli occhi. E' cosi.