Nick: Georgie Oggetto: re:questo... Data: 30/5/2005 13.4.50 Visite: 6
Ma io infatti ho sempre detto una cosa: i credenti, nel loro accontentarsi di una parola detta, di una "legge divina", del non andare oltre ciò che viene detto loro, hanno una fortuna, ovvero quella di campare felici, senza troppe domande, senza la voglia di conoscere tutto fino in fondo. Sanno che dopo continueranno a vivere, insieme ai parenti, faranno banchetti. Non commettono peccati perchè, secondo loro, questo vuole il Signore...e tirano a campare, dicendo due preghiere e sentendosi a posto con la coscienza. Quelli che ci vanno peggio sono quelli come me, che non credendo, nei momenti difficili non possono dire "tanto il Signore ci pensa, se lui ha voluto così..."; no, devono contare solo su loro stessi, senza scaricare le responsabilità su nessuno, e senza occupare il tempo con domande a cui non troveranno mai risposta. Però io preferisco essere infelice in questo modo... Hai tra le mani un giorno che è finito già...ma ascoltami, raccontami le fiabe che hai ascoltato da me... |