Oggetto: re:VELVET UNDERGROUND
Data: 18/4/2003 0.47.38
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La cosa che secondo me stupisce di più è la sua capacità di anticipare di almeno dieci anni il punk e di quasi quindici la new wave e il dark.
Piè ci pensi come sarebbe stato bello essere in quella New York della seconda metà degli anni 60?
E vabbè non ci pensiamo e accontentiamoci di aserejè....
ps nella mia classifica pure dark side of the moon e i wish you were here dei pink floyd, bellissimo anche the white album dei beatles i joy division li conosco poco (strano ma vero) ai tempi ascoltavo solo hardcore.
