Oggetto: re:Mojito!! :)x CORUM!
Data: 29/5/2003 14.55.31
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Magari si potesse assimilare il calcio al quotidiano di ciascuno di noi.
Esempio: ieri ho visto Rivaldo (quadripalluto asso brasiliano, pluricampione del mondo, d'Europa, di Spagna, pallone d'oro, eroe in patria, etc etc) accettare la panchina di una finale europea con stile e filosofia.
Tracciando un parallelo, applicando la tua tesi, dovrei assumere che le persone di Milano non fanno bordello se estromesse, non ragionano da egoisti, non sgomitano per avere il loro posto, gioiscono per i successi maturati da altri dopo averne contribuito in maniera determinante...
Onest? Faccio fatica a stare dietro ad un ragionamento del genere.
Il calcio è uno sport. Punto.
Il gesto sportivo può esaltare, e dipende dagli interpreti.
Se poi ami dei colori, c'è pure la soddisfazione di vederli vincere.
Ma io non mi intossico se il Milan perde per manifesta superiorità dell'avversario.
I "tifosi" peggiori sono quelli che demandano il proprio riscatto sociale ai propri calciatori.
Fammi capire un'ultima cosa: se io tifo Tyson, devo essere nato nel suo stesso ghetto?
E se mi piacesse Schumacher dovrei essere nato per forza a Kerpen?
Dai, abbiamo scherzato, su.
