Nick: _Roxanne Oggetto: banana city :) Data: 30/6/2003 16.58.58 Visite: 8
Alla fine finira' tutto a pane e puparuoli... Pero' almeno uno ci prova in qualche modo. Gia' sono pronti a vedere quali magagne devono fare per bypassare le norme. :( E' vero, il tutto dovrebbe potersi lasciare alla coscienza di ognuno... Purtroppo pero' noi abbiamo fortemente la cultura dell'illegalita'. I napoletani in particolare (parlo confrontando con le poche esperienze che ho avuto stando a contatto con persone di altri paesi e altre citta' e andando all'estero) sono non maleducati, ma DISeducati ad un normale vivere in un contesto civile. Purtroppo il napoletano medio ha bisogno dello spauracchio e questa e' la cosa assurda. Cioe', il napoletano non si mette la cintura o il casco perche' se no potrebbe morire o farsi molto male, se lo mette perche' se "t' ferm' 'o guardio"... Non e' assurdo? Vedere quelle persone tutte "'ntufate", intervistate al tg dopo aver avuto la multa, e sentire che inveivano quasi contro i vigili mi ha fatto venire ancora una volta lo schifo per la nostra citta'. :( Questo e' l'unico motivo per cui non sono ottimista. Riguardo alla tua prima affermazione: Premesso che in ogni attività umana c'è un fattore di rischio per sé e per gli altri. La mia risposta: E' ovvio che in ogni attivita' c'e' potenzialmente rischio per se stessi o per altri, ma la materia della circolazione stradale deve essere particolarmente severa in questo. Ci siamo tanto spaventati per i morti della Sars, c'e' stato il terrore per mezzo mondo, quando secondo me in una settimana in Italia ci sono piu' vittime della strada rispetto alle vittime della polmonite atipica. Per come la vedo io, qualsiasi iniziativa presa per cercare di eliminare questa piaga e' bene accetta. Portera' a degli errori? Sara' corretta? Ai posteri l'ardua sentenza. Pero' almeno ci si prova e si sperimenta. |