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reiss

nome:

basta chiedere
eta': 39
Citta'.: napoli
Descrizione: l'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedere.Oscar Wild




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A passi piccoli , andavo ,
ci provo a vivere , ma non parlo mai con te ..
a volte mi confondo , andrei via , dietro di te , una passione , un viaggio , una sera , domenica mattina a fare colazione in un bar ,
vivro’ , diffido di te…
Invento , invento me , ancora oggi si ricomincia … inventi , scuse
Inventi il sole e la luna anche se non c’è.
Reinventami,cercami dippiu’
Eccessivo…come al solito
Prova a chiedermi
Solo tu mi sai dare


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La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.



Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete



tracchete il trauma è bello che superato.



Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai



migliorando giorno dopo giorno.



Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare



in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare



del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe



scompaiono.



Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.



Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare



adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.



Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari



per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici,



senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.



Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che



ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li



passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con



room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i



coglioni.



E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.



Woody Allen





31 dicembre


*2008...


2008?? e dove stanno le macchine che volano?
gli alieni che vanno in giro a fare shopping con gli umani?
i teletrasporti, le strutture sanitarie che ti curano in 12 minuti?
i robot che ti cucinano e ti fanno da segretario??
Dove cazzo stanno queste cose? Eppure tutti pensavamo che il 2000 sarebbe stato così!
Ma sono passati già otto anni,e c'e' ancora Mike Bongiorno che si compra la laurea
invece noi dobbiamo spaccarci in 4 x meritarcela...
Viviamo nel paese delle illusioni.
Siamo illusi dagli spot, illusi dalla politica, illusi da un sistema sociale finto,
illusi da Gattuso che ci dice "Life is now",
o da Emanuele Filiberto di Savoia che pubblicizza olive..
e che parte del compenso sarà devoluto a una fondazione
che si occupa di favorire scambi culturali a livello internazionale.
ma che la restante parte, ovviamente, sarà investita in prostitute..
e chiede, anzi pretende che noi italiani gli sganciamo 260 milioni...
ma che se ne andassero a quel paese...
siamo nel 2008... e dovremmo prendere tutto alla leggera...
ridere con gli amici invece di andare a sparare all'impazzata...
stare in compagnia invece di andare a bruciare qualche pullman solo x il gusto di ridere...
ma si puo' ridere anche se fai una battuta con un amico
l'ultimo giorno dell'anno c'e' chi va' in discoteca a ballare e a puzzare e sudare
come fanno x tutto il resto dell'anno... invece di dire: voglio concludere l'anno con lui o con lei
fare una piccola cena o vedere gli amici di sempre e stare BENE!
e invece no...
c'e' chi va a spendere 100 o 200 euro x un veglione del cavolo...
dove si mangiano 3 fili di spaghetti, e 10 lenticchie con una pallina di ... neve
un dito e mezzo di spumante, nemmeno se stessimo a Vienna...
c'e' sempre qualcuno che balla, che mangia, o qualcuno che si pulisce i denti con lo stuzzicadente,e un altro che si chiude in bagno e si fa le piste
e qualcun'altro che scatta le foto... ma xche' scattare foto,
se possiamo ricordarci questo giorno anche senza vederlo immortalato da qualche parte..
si scattano foto anche al buio solo x dire: "ho fatto questo.. vedi!"
... cerchiamo di essere piu' semplici, piu' noi stessi...
cerchiamo di buttare le cose brutte dell'anno vecchio e di augurarci qualcosa x il nuovo..

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I sofisti ("i sapienti") erano dei maestri di virtù che si facevano pagare per i loro insegnamenti. Per tale motivo furono criticati aspramente dai loro contemporanei, soprattutto da Socrate (e poi da Platone e Aristotele) vennero chiamati offensivamente prostituti della cultura. In realtà la figura del sofista si pone in questo senso come precursore dell'educatore e dell'insegnante, in quanto si guadagnava da vivere vendendo il suo sapere . Coloro che maggiormente si affidarono agli insegnamenti di questi filosofi sono i ceti aristocratici. Essi furono i primi ad elaborare il concetto occidentale di cultura (paideia), non intesa come un insieme di conoscenze specializzate, ma come la formazione di un individuo nell'ambito di un popolo o di un contesto sociale. La retorica è l'argomento centrale del loro insegnamento; mediante la carica persuasiva della parola, infatti, essi insegnano la morale, le leggi, i sistemi politici. Educano quindi i giovani a diventare cittadini attivi, cioè avvocati o militanti politici; ma per essere cittadini attivi, oltre ad avere buone conoscenze, bisogna anche essere convincenti, perciò la retorica è alla base della sofistica. I sofisti, a differenza dei filosofi greci precedenti, non si interessano alla cosmologia e alla ricerca dell' arché originario, ma si concentrano sulla vita umana, diventando così i primi filosofi morali.




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Una sigaretta è il prototipo perfetto di un perfetto piacere.
E' squisita e lascia insoddisfatti.
Che cosa si può volere di più?


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La filosofia (dal greco φιλείν (fìleìn) = amare e σοφία (sofìa) = sapienza, cioè amore per la sapienza) è genericamente definita come lo studio della possibilità e dei limiti della conoscenza umana, nonchè l'analisi dell'uomo in quanto soggetto di questa conoscenza, considerato in sè stesso e nella sua relazione, teorica e pratica, con l'oggetto conosciuto.

Il pensiero filosofico occidentale nasce dalla "meraviglia" diceva Aristotele e cioè quando l'uomo comincia ad interrogarsi su chi sia egli stesso e il mondo che lo circonda. Questo che in filosofia viene definito il problema del rapporto tra il soggetto e l'oggetto viene trattato secondo due aspetti: il primo è quello della filosofia teoretica secondo la quale si vuole conoscere l'oggetto, il secondo è quello della filosofia pratica o morale o etica quando si vuole sapere come comportarsi, come agire nei confronti di quell'oggetto che presumo sia un individuo come io lo sono.

In vero la definizione della filosofia rimane un problema filosofico di per sè. Ma ancor più problematica risulta la questione del "cominciamento" filosofico, ovvero del suo stesso fondamento e della possibilità della ricerca filosofica come tale. Se la filosofia indaga se stessa dialetticamente, dove possiamo collocare il suo domandare?

Si tratta di uno studio che viene compiuto formulando linguisticamente i problemi, offrendone la soluzione e giustificandola, ed usando procedure rigorose per argomentarla. È inoltre lo studio dei principî primi e delle ragioni ultime.

Non avendo la filosofia un campo materiale d'indagine specifico, come le scienze empiriche, può essere considerata sia in chiave storica che sistematica, come "madre delle scienze".







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E’ un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto”.



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nn prendere mai in giro i sogni degli altri




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La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: 'Si gioca a nascondino?'
'Nascondino? Che cos'è?' - domandò la Curiosità.
'Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo a contare.'
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
'1,2,3...' - la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, impacciata come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L' Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un grande masso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove. 'CENTO!' - gridò la Follia - 'Comincerò a cercare.' La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto.
Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: 'Dov'è l'Amore?'. Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre. L' Amore accettò le scuse. Ancora oggi, quando si cerca l'Amore non lo si trova, e solo i folli si ostinano a cercarlo nonostante tutto ma soprattutto:
l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre




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Se vuoi trovare l'arcobaleno. devi sopportare la pioggia.

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Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:
-Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
-Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per
distruggerla.
-Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
-Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo
responsabili di noi stessi.
-Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
-Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era
necessario fare, affrontandone le conseguenze.
-Che la pazienza richiede molta pratica.
-Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come
dimostrarlo.
-Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando
cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
-Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che
non ti ami con tutto se stesso.
-Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono
sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.
-Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior
parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
-Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non
si ferma, aspettando che tu lo ripari.
-Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di
incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo
come essere riconoscenti per quel regalo.
-Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante
volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è
stata aperta per noi.
-La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un
portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti
che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
-È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche
vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
-Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un
giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
-Non cercare le apparenze, possono ingannare.
-Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

-Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso
per far sembrare brillante una giornataccia.
-Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
-Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che
vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
-Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai
solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
-Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a
sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano,
speranza sufficiente a renderti felice.
-Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente
anche loro si sentono così.
-Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni
cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
-L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
-Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene
nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi
dolori.
-Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride
e ognuno intorno a te piange






!
?
Zeus, quando ebbe plasmati gli uomini, ordinò a Ermes di versarvi dentro l’intelligenza. E quello, fatto un misurino uguale per tutti, cominciò a versarla in ognuno essi. Capitò così che agli uomini piccolini, la loro porzione bastò per riempirsene e diventare saggi; ma gli uomini grandi e grossi, a cui il liquido non giunse in tutto il corpo, risultarono piuttosto sciocchi.




L'ignorante parla a vanvera, l'intelligente parla al momento opportuno, il saggio parla se interpellato, il fesso parla sempre - Egidio



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Pagina visitata 2871 volte, ultimo aggiornamento : 22/05/2008 - 19.14
ultima visita il 13/10/2011 alle ore 00:57 da una ragazza di 39 anni.




 
 
 
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