Descrizione:
Meglio rimorsi ke rimpianti......!!!!! :
sTeVe vAi è Un GrAnDe!!! For The LoVe Of GoD.....BeLliSsImA !!!!!!
VERDENA 4EVER Dipingimi distorto come un angelo anormale che cade Offendimi, se odiare è un crimine il prezzo è uguale e fa male E vedo te, io e te, niente conta in fondo Illumina annulla le paure oh luna nulla è uguale Sarò così onesto come se tu fossi il mare, il mare E vedo te, io e te, niente conta e crolla, crolla E vedo te, io e te, niente conta in fondo. Iuffa
:\
Racconto favole su di te che ascolti così preziosamente Sei un fiore insano tu che si guarda con occhi porpora Correggimi se tutto questo è debole Quello che fai non crea più attenzione Non coinvolge Questo non è reale Confronto le idee ed accendo le stelle C’è un cristo che sanguina e ci guarda con rabbia È come sai tu sei per me colpevole Quello che fai non crea più attenzione Non coinvolge L’aggressività non mi avrà Confonde le idee ed affetta la gente C’è un dio che sanguina, che sanguina E credo di essere anormale, ebbene non lo so Mi vedi? Temi? Credi io ti userò? uuuuuuuuuuh
....iT's A sCaNdAl tO nEw YoRk....!!!! (by SaToShI tOmIiE)
66 (Diabolus in musica) SuBsOnIcA & LiNeA 77
Ora, sei l’affanno il brivido la perdita del ritmo regolare del respiro Mi nascondo dietro parole inutili Linee parallele che non si incontrano Destini pronti a perdersi nell’infinito E non fermarti adesso
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
Le conseguenze che mi aspettano nascoste dietro la luce soffusa della stanza mi assalgono comprimono il cervello stringono la presa e mi confondo non respiro più lo sguardo cade su un particolare ormai dimenticato la testa gira ferma tutto voglio scendere da questa paranoia
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa
Ora che non sei più solo ora che cosa c’è l’incertezza di restare appeso ad un filo con la paura di volare alto confondo nello spazio vuoto ridendo mi nascondo cado non c’è più spazio per le indecisioni prendere o lasciare accettare di cadere ancora ancora
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa
mi sento ancora sempre troppo distante ti vedo ancora sempre troppo distante
mi sento ancora sempre troppo distante mi vedo ancora sempre troppo distante
libero di essere niente più di un numero
SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI
TU SEI LIBERO DI ESSERE
TU SEI LIBERO DI ESSERE
TU SEI LIBERO DI ESSERE
iN mEmOrY oF _MDMA_ : La metilendiossimentamfetamina (MDMA) è il principio attivo dell’ecstasy e un derivato dell’amfetamina, venne scoperta nei laboratori tedeschi della casa farmaceutica Merck nel 1912 come molecola utile per la produzione di sostanze terapeutiche. L’MDMA venne brevettato nel 1914 come farmaco anoressizzante e da questo momento in poi venne utilizzato, studiato e somministrato per differenti motivi. Durante la I guerra mondiale l’MDMA veniva somministrato ai soldati per ridurre la stanchezza e la fame e contemporaneamente per aumentarne la resistenza fisica. I primi studi sulla tossicità dell’MDMA risalgono comunque ai primi anni ’50 ad opera dell’Università del Michigan su commissione dell’esercito americano, infatti in quell’epoca l’US Army ne sperimentò gli effetti fornendola ai soldati. Durante gli anni ’60 il neurochimico Alexander Shulgin risintetizza nel suo laboratorio l’MDMA, di cui se ne definisce il patrigno. Già negli anni ’70 Shulgin descrive gli effetti dell’MDMA sul cervello umano in base alla sperimentazione su se stesso e nel 1977 fa conoscere la sostanza ad un suo amico psicologo, Leo Zeff, che colpito dalla scoperta cominciò a divulgarne l’uso tra un fitto numero di colleghi psicologi statunitensi. Per tutto il decennio successivo molti psicologi e psichiatri sperimentarono l’Adam (nome con cui l’MDMA veniva chiamata nella comunità medica) ritenendolo capace di facilitare una comunicazione tra le persone coinvolte nella relazione psicoterapeutica, ridurre l’ansia e facilitare la capacità d’introspezione. Con l’MDMA s’intravide la possibilità di inaugurare una nuova classe di farmaci (differenti sia dagli allucinogeni che dagli altri psicostimolanti) da definire entactogeni, capaci di indurre all’entusiasmo e alla discussione serena dei vissuti traumatici. Parallelamente alla diffusione clinica, negli USA, l’MDMA trovava accoglienza in un gruppo elitario tra coloro che avevano vissuto l’avventura psichedelica con LSD, mescalina e psilocibina e fino agli anni ’80 il suo utilizzo era circoscritto a circoli della controcultura americana; successivamente la sostanza si diffuse anche tra i circoli e i locali dove si sperimentava la nuova musica e cultura dance. Da questo momento l’MDMA, ribattezzata come ecstasy, si diffuse largamente grazie ai bassi prezzi e ad una capillare distribuzione. La diffusione e l’assenza di una adeguata documentazione medica sugli aspetti neurotossici dell’ecstasy fece crescere l’allarme sociale con una conseguente richiesta di regolamentazione del consumo. Infatti, nel 1985, la DEA (Drug Enforcement Administration) ne vietò la prescrizione e l’uso inserendola nella prima tabella delle sostanze psicotrope lasciando la sua diffusione al mercato illegale. Su pressione del Governo americano tutti gli stati europei proibirono il consumo dell’ecstasy in breve tempo, in Italia venne dichiarata illegale nel 1988. Nonostante i provvedimenti restrittivi del governo americano, l’ecstasy si diffuse all’interno dei club considerati d’avanguardia di New York, Chicago, Detroit dove l’assunzione della sostanza si associava ai nuovi generi musicali. Ben presto anche in Europa e prima di tutto ad Ibiza, dove già dall’inizio degli anni ’80 l’ecstasy approda insieme alle prime importazioni di musica house, l’ecstasy si impone alle anfetamine, hashish e LSD durante le notti danzanti. Da questo momento la sostanza comincia a diffondersi anche nel resto dell’Europa trasferendosi nelle discoteche e nei rave party di tutto il mondo.
Un pezzo di vita... GABRIEL GARCIA MARQUEZ
Se per un istante Dio si dimenticherà che sono una marionetta di stoffa e mi regalerà un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso, ma in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più, andrei quando gli altri si fermano, starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri parlano e come gusterei un buon gelato al cioccolato!!
Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle un poema di Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.
Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro petali.
Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente che amo, che la amo.
Convincerei tutti gli uomini e le donne che sono i miei favoriti e vivrei innamorato dell'amore. Agli uomini proverei quanto sbagliano al pensare che smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali, ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel risalire la scarpata. Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo tiene stretto per sempre. Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un altro dall'alto al basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma realmente, non mi serviranno a molto, perché quando mi metteranno dentro quella valigia, infelicemente starò morendo.
Iscritto alla LAGDAN Lega Anti GigiD'Alessio & Neomelodici :| :| :|
- A Change Of Seasons - "Carpe diem" DREAM THEATER 'Carpe diem, seize the day' "Carpe Diem, cogli l'attimo"... I'll always remember Mi ricorderò per sempre The chill of November il gelo di novembre, The news of the fall le notizie dell'autunno, The sounds in the hall i suoni nella sala, The clock on the wall l'orologio appeso al muro ticking away che ticchettava... 'Seize the Day' "Cogli l'attimo"... I heard him say Gli ho sentito dire: Life "La vita will not always be this way non sarà sempre così... Look around Guardati attorno, Hear the sounds senti il suono, Cherish your life abbi cura della tua vita while you're still around mentre sei ancora in giro..." *"Gather ye rosebuds "Raccogli germogli di rosa while ye may, finché puoi Old Time is still ; il Vecchio Tempo è un volo di a-flying sola andata And this same flower e questo stesso fiore that smiles today, che oggi sorride Tomorrow will be dying." domani starà morendo"
We can learn from the past Possiamo imparare dal passato, But those days are gone ma quei giorni sono passati. We can hope for the future Possiamo sperare per il futuro, But there might not be one ma potrebbe anche non essercene uno The words stuck in my Le parole si stampano nella mia mind mente alive from what I've learned viva da ciò che ho imparato, I have to seize the day devo cogliere l'attimo... To home I returned Ritorno a casa Preparing for her flight e preparo il suo volo: I held with all my might tengo più duro che posso Fearing my deepest fright temendo le mie più profonde paure; She walked into the night lei è venuta attraverso la notte, She turned for one last look si è girata per un'ultima occhiata She looked me in the eye e mi ha guardato negli occhi; I said, le ho detto: 'I Love You...Good-bye' "Ti amo...Addio"... "It's the most awful thing you'll "È la cosa più orribile ever hear." che tu possa sentire" "If you're lying to me..." "Se mi stai mentendo..." "Oh, you dearly love her." "Oh, tu la ami affettuosamente" "...just have to leave... "...dobbiamo soltanto abbandonare... all our lives." tutte le nostre vite"
"Seize the day!" "Cogli l'attimo!" "Something happened." "Qualcosa accadde."
"Gather ye rosebuds "Raccogli germogli di rosa while ye may." finché puoi"
"She was killed." "lei è stata uccisa"
THE DOORS "when the music's over"
Quando la musica è finita, Quando la musica è finita, Quando la musica è finita Spegnete la luce, Spegnete la luce, Spegnete la luce.
Ché la musica è la vostra amica speciale Danzate sul fuoco come essa vuole La musica è l'amica che vi rimane Fino alla fine Fino alla fine Fino alla fine
Annullate la mia sottoscrizione alla Resurrezione.....
EVERY YOU EVERY ME - PLACEBO Sucker love is heaven sent. You pucker up, our passion's spent. My hearts a tart, your body's rent. My body's broken, yours is spent. Carve your name into my arm. Instead of stressed, I lie here charmed. Cuz there's nothing else to do, Every me and every you. Sucker love, a box I choose. No other box I choose to use. Another love I would abuse, No circumstances could excuse. In the shape of things to come. Too much poison come undone. Cuz there's nothing else to do, Every me and every you. Every me and every you, Every Me...he Sucker love is known to swing. Prone to cling and waste these things. Pucker up for heavens sake. There's never been so much at stake. I serve my head up on a plate. It's only comfort, calling late. Cuz there's nothing else to do, Every me and every you. Every me and every you, Every Me...he Every me and every you, Every Me...he Like the naked leads the blind. I know I'm selfish, I'm unkind. Sucker love I always find, Someone to bruise and leave behind. All alone in space and time. There's nothing here but what here's mine. Something borrowed, something blue. Every me and every you. Every me and every you, Every Me...he Every me and every you, Every Me...he (x4)
PLACEBO @landrover arena BOLOGNA 26/11....we are coming
....nn ci credere quando ti dicono ke 6 speciale i complimenti costano poco e certe volte nn valgono di piu'.....