Descrizione:
<<Nessuno..ha mai sofferto tanto..>> E il volto gia' scomparso Ma gli occhi ancora vivi Dal guanciale volgeva alla finestra, E riempivano passeri la stanza Verso le briciole dal babbo sparse Per distrarre il suo bimbo...
Ora potro' baciare solo in sogno Le fiduciose mani... E discorro,lavoro, Sono appena mutato,temo,fumo... Come si puo' ch'io regga a tanta notte?...
Mi porteranno gli anni Chissa' quali altri orrori, Ma ti sentivo accanto, M'avresti consolato...
Mai, non saprete mai come m'illumina L'ombra che mi pone a lato,timida, Quando non spero piu'...
Ora dov'e', dov'e' l'ingenua voce Che in corsa risuonando per le stanze Sollevava dai crucci un uomo stanco?... La terra l'ha disfatta, la protegge Un passato di favola... |