...PER UN ATTIMO VORREI POTER RIUSCIRE A CANCELLARE I KM CHE CI SEPARANO ... ----------------------------------------------------------------- Sono gocce di memoria Queste lacrime nuove Siamo anime in una storia Incancellabile Le infinte volte che Mi verrai a cercare nelle mie stanze vuote Inestimabile E’ inafferrabile la tua assenza che mi appartiene Siamo indivisibili Siamo uguali e fragili E siamo già così lontani Con il gelo nella mente Sto correndo verso te Siamo nella stessa sorte Che tagliente ci cambierà Aspettiamo solo un segno Un destino, un’eternità E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso Per raggiungerti adesso, per raggiungere te Siamo gocce di un passato Che non può più tornare Questo tempo ci ha tradito, è inafferabile Racconterò di te Inventerò per te quello che non abbiamo Le promesse sono infrante Come pioggia su di noi Le parole sono stanche, ma so che tu mi ascolterai Aspettiamo un altro viaggio, un destino, una verità E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso Per raggiungerti adesso, per raggiungere te
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Io ti penso come se ci fosse Dentro il mio silenzio la tua voce calda Io ti penso come se dal vento mi cadessi addosso senza far rumore E come se nel vento dopo aver smaltito un po' di tenerezza Noi due cominciassimo a volare Io ti penso quando viene sera Perché la penombra mi fa immaginare Mi distendo guardo verso il cielo Per cercare il tetto delle tue spalle bianche Come se quel cielo mi potesse dare Il motivo giusto per non stare male Come se star male dipendesse dalla volontà E ti penso ti penso Anche se non ha più senso ritornare insieme a te Ma io ti penso lo stesso fosse solo per quegli occhi che hai lasciato in fondo a me Io ti penso perché non pretendo Come fanno in tanti di dimenticare E ti penso perché nella gola mi è rimasto il gusto delle tue risate Come se ingoiando questo tuo sorriso Io riuscissi ancora a farmi contagiare Ma mi trovo a ridere da solo adesso che ti penso Ti penso anche se non ha più senso ritornare insieme a te Ma io ti penso lo stesso fosse solo per quegli occhi che hai lasciato in fondo a me Magari rubo dei momenti alla mia vita Magari non è neanche giusto sia così Solo il tuo viso fa la guardia al tempo che ho perduto Ma in fondo come avrei vissuto senza te E ti penso Ma io ti penso ti penso Fosse solo per quegli occhi che hai lasciato in fondo a me Fosse solo per quegli occhi che hai lasciato in fondo a me ----- ----- ----- ----- ----- ----- ----- -- Un salutone grande alla mia amichetta e al suo topino!!! ----- ------- ------ ------- ------- ----- L'estate e' finita ed i bar sono chiusi per ferie chi c'ha una donna sta in casa e affitta video tape ultima serie e' una sera senza insegne luminose il giallo di un semaforo ma nessuno e' fuori per strada con le ore che passano adipose ed il silenzio e' una punta di spada. E accendo l'autoradio e cerco musiche solari guido piano e fumo qual che cosa girando senza itinerari non posso non pensare no a come tutto era cosi' diverso quando le stelle si accendevano improvvise ed io pianeta al centro dell'universo e tu davanti a me e un cielo rosso su roma e tu sopra di me criniere al vento ed i polmoni gonfi di suoni d'Africa di riti antichi ancora nuovi ed ali grandi di cicogne e schiuma a conquistar la spiaggia ed esplorarti sconfinando liberandoci la pioggia ed asciugarti respirare riconquistarsi farsi male succhiarsi il sangue poi sbarcare come un marines sopra il tuo cuore. E mi piaceva davvero pettinarti i capelli due miliardi di diavoli neri la punta estre ma dei tuoi pensieri com'e ravamo di versi piu' buoni o forse piu' sognatori noi dentro camera a pezzi e tutto il mondo fuori e tu davanti a me. E un cielo rosso su roma tu sopra di me ciurma rissosa di pirati che irrompono in coperta e cantano sole in faccia ed ubriachi e ancora tu sopra di me e un estasi di mani e fianchi e schiene vellutate ancora riccioli cadono pesanti e praterie di seta battiti leggeri d'ali luce di coda di cometa e trasparenti i tuoi fondali ed asciugarti respirare riconquistarsi farsi male succhiarsi il sangue poi sbarcare come un marines sopra il tuo cuore ed asciugarti respirare riconquistarsi farsi male succhiarsi il sangue poi sbarcare come un marines sopra il tuo cuore...
Mai Più Come Te
basta un niente un nome una calligrafia perché ogni cuore ha una memoria tutta sua si vede sempre dove strappi via una pagina come ti fissa una fotografia di ieri la stagione delle piogge arriva qua alla stazione della mia malinconia e scende il tiepido acquazzone di una lacrima sull'ultima tua voce che ho in segreteria
mai più come te nessun'altra mai perché dopo te io sì che m'innamorai sempre più di te quanto tu non sai e anche senza te c'è qui la tua assenza ormai che amo come te
chiudo gli occhi e faccio buio dentro me e la mia mente è come il treno delle sei con cui ritorna a casa la tua cara immagine in un silenzio che non puoi far stare zitto
non è tanto questa fine tra noi due ma quanto quelle sue rovine dietro me e accanto ai passi con cui pesto ombre di nuvole quando esco a buttar via gli avanzi di poesie
mai più come te nessun'altra mai perché dopo te io sì che m'innamorai sempre più di te quanto fu non sai e anche senza te c'è qui la tua assenza ormai che amo come te
e com'è sempre tardi per amare e l'amore è la pena da scontare per non volere stare soli e meglio è amare e perdere che vincere e non amare mai
mai più come te nessun'altra mai perché dopo te io sì che m'innamorai e sempre più di te quanto tu non sai e anche senza te c'è qui la tua assenza ormai ma mai più come te
e com'è sempre tardi per amare e l'amore è la pena da scontare per non volere stare soli e meglio è amare e perdere che vincere e non amore mai
mai più come te nessun'altra mai perché dopo te io sì che m'innamorai e sempre più di te quanto tu non sai e anche senza te c'è qui la tua assenza ormai ma mai più come te
Non Me Lo So Spiegare Un po’ mi manca l’aria che tirava O semplicemente la tua bianca schiena..nananana E quell’orologio non girava Stava fermo sempre da mattina a sera. come me lui ti fissava Io non piango mai per te Non farò niente di simile...nononono Si, lo ammetto, un po’ ti penso Ma mi scanso Non mi tocchi più
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose...nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare E se hai voglia, di lasciarti camminare Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare Ma vuoi dirmi come questo può finire? Non melo so spiegare Io no me lo so spiegare
La notte fonda e la luna piena Ci offrivano da dono solo l’atmosfera Ma l’amavo e l’amo ancora Ogni dettaglio è aria che mi manca E se sto così..sarà la primavera.. Ma non regge più la scusa...
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose...nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare.. Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare E credere di stare bene quando è inverno e te Togli le tue mani calde Non mi abbracci e mi ripeti che son grande, mi ricordi che rivivo in tante cose...nananana Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale Che anche se non valgo niente perlomeno a te Ti permetto di sognare E se hai voglia, di lasciarti camminare Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare Ma vuoi dirmi come questo può finire?