Descrizione:
Brividi percorrono la sensibilità del poeta affermano inutili le farisaiche parole che s'innalzano pseudo preghiere a benedire gli eserciti stelle cadenti in questa notte oscura da sempre bombe intelligenti che nessun dio accetta ricadute stelle in crateri esplosi, tombe di vita, fra brandelli di carne e fiumi di sangue su quest'unica terra. campo di concentramento per i morti...
Mai più alzerò la supplica in un cielo vuoto dio è morto o forse soltanto indeciso già stringe il cuore una morsa cinica la vittoria a mercanteggiare l'inutile vita.
Nick precedente: Fallo
Pagina visitata 11048 volte, ultimo aggiornamento : 30/12/2007 - 16.43
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