Che giorno sia non sai mentre vai dove adesso non mi vedi ovunque sei sarai dentro i miei sogni ormai Muovo le ali di nuovo riprovando a non cadere da solo nel vuoto per cominciare a diventare così com'è che avrei dovuto solo se avessi comunque davvero voluto tutte le cose che vedo così nuove che a volte nemmeno ci credo ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista e ora non starmi a sentire tanto guarda ho anche paura di farti capire sono bene o male solo soltanto parole come gocce che non cambiano il livello del mare non scende e non sale ma sotto qualcosa si muove e sono tutte quelle voci che tornano nuove e tornano più forti in un giorno come gli altri Muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo muovo le ali di nuovo perchè cerco un posto nuovo muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso Dentro ai miei sogni ormai cosa c'é e cosa resta soltanto i mostri che ho dentro alla testa non era oro quello che brillava non era eterno quello che restava non era amore neanche quello che mi amava eppure mi sembrava la sola cosa sicura che avevo ma mi sveglio lentamente non può piovere per sempre nessuno ti dice mai niente infatti a me nessuno mi ha detto mai niente e qual é veramente il problema rimanere da soli o cambiare sistema e se una cosa importante vale meno di zero e una cazzata qualunque diventa un delirio io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti E allora tiro due righe sul conto e sono stanco di scappare da quello che ho intorno perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado come se avessi comunque davvero vissuto muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso
Lei: "Chiudi gli occhi e ricordala com'era"
Lui: "Riesci quasi a sentire i dettagli quelli che non hai mai pensato di esprimere con le parole frammenti che si fanno sentire anche se non vorresti li metti insieme e ritrovi il sapore di una persona e capisci quanto ti manca"
Memento
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23/10 quanto é dura arrivare in fondo!
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in fondo c'é la luce...ancora molto lontana però...
apertura e chiusura di un'epoca:
Io mi ricordo, quattro ragazzi con la chitarra e un pianoforte sulla spalla. Come pini di Roma, la vita non li spezza, questa notte é ancora nostra. Come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati? Le bombe delle sei non fanno male, é solo il giorno che muore, é solo il giorno che muore. Gli esami sono vicini, e tu sei troppo lontana dalla mia stanza. Tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto, stasera al solito posto, la luna sembra strana sarà che non ti vedo da una settimana. Maturità ti avessi preso prima, le mie mani sul tuo seno, é fitto il tuo mistero. Il tuo peccato é originale come i tuoi calzoni americani, non fermare ti prego le mie mani sulle tue cosce tese chiuse come le chiese, quando ti vuoi confessare. Notte prima degli esami, notte di polizia certo qualcuno te lo sei portato via. Notte di mamma e di papà col biberon in mano, notte di nonno alla finestra, ma questa notte é ancora nostra. Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni, notte di sogni, di coppe e di campioni. Notte di lacrime e preghiere, la matematica non sarà mai il mio mestiere. E gli aerei volano in alto tra New York e Mosca, ma questa notte é ancora nostra, Claudia non tremare non ti posso far male, se l'amore é amore. Si accendono le luci qui sul palco ma quanti amici intorno, mi viene voglia di cantare. Forse cambiati, certo un po' diversi ma con la voglia ancora di cambiare, se l'amore é amore