AlfaP
| nome: |
antonio |
| eta': | 41 |
| Citta'.: | Napoli |
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Descrizione:
Alto 1,70, carnagione olivastra, capelli neri e occhi scuri nn sono un demone ma qualcosa di molto simile,chi mi conosce nn riesce a trovare uno spiraglio x entrare nella mia anima, nn sono cattivo anzi a volte troppo buono. un Bacio a tutti!!!! 17/06/04 Lo sapevi che la liberta esiste Nei libri di scuola Lo sapevi che i pazzi dirigono la nostra prigione Dentro una cella, dentro una galera Dentro un bianco libero protestante Maelstrom Siamo appollaiati a capofitto Sul ciglio della noia Ci sporgiamo verso la morte all'estremità  di una candela Sondiamo attorno per qualcosa Che ci ha già  trovati La morte ci rende tutti angeli E li mette le ali Dove avevamo spalle Lisce come artigli Di corvo. Basta coi soldi, basta coi vestiti pazzi Quest'altro reame pare di molto il migliore Finchè nell'altra sua fauce l'incesto non appare e scioglie l'obbedienza ad una legge vegetale Non ci vado Preferisco una festa d'amici Alla famiglia del Gigante Cosa ci appare da questi versi? Sicuramente uno spirito offeso e deluso dalla società  . James Douglas Morrison 04/06/04 Nello stesso modo che si soffre per un amore finito si soffre per una amicizia vera! Nell'amore ci restano i ricordi, anche nell'amicizia. Nell'amore piangi perchà © quella persona ti manca, nell'amicizia pure. Nella fine dell'amore gli amici ti aiutano a distrarti, nella fine dell'amicizia chi ci resta a venirci in aiuto? Kurt Cobain "Segui quel sogno, dovunque il sogno ti possa condurre" Elvis Presley 18/06/04 Ha vissuto la piu' bella delle sue tragedie. E' stata sempre un'eroina. L'ultima sera in cui recito', quella in cui l'hai vista, recito' male perche' aveva conosciuto la realta' dell'amore; e quando ne conobbe l'irrealta', mori' cosi' come avrebbe potuto morire Giulietta." "Il ritratto di Dorian Grey",Oscar Wilde "Il malcontento e' il primo passo verso il progresso" "Un'idea che non sia pericolosa non merita affatto di essere chiamata un'idea" Oscar Wilde 18/07/04 La solitudine non e' mai con voi; e' sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno: luogo o persona che sia, che del tutto vi ignorino, che del tutto voi ignoriate, cosi' che la vostra volonta' e il vostro sentimento restino sospesi e smarriti in un'incertezza angosciosa e, cessando ogni affermazione di voi, cessi l'intimita' stessa della vostra coscienza. La vera solitudine e' in un luogo che vive per se' e che per voi non ha traccia ne' voce, e dove dunque l'estraneo siete voi. Cosi' io volevo esser solo. Senza me. Voglio dire senza quel me ch'io gia' conoscevo, o che credevo di conoscere. Solo con un certo estraneo, che gia' sentivo oscuramente di non poter piu' levarmi di torno e ch'ero io stesso: l'estraneo insaparabile da me. "Uno, nessuno e centomila",Luigi Pirandello 19/08/04 "Gli imperi del futuro sono gli imperi della mente" Winston Churchill "Una piccola deviazione iniziale diventa col tempo una divergenza incolmabile" Miyamoto Musashi "Tutto il problema sta nel fare gli errori il pi๠presto possibile" John Archibald Wheeler "Una volta deciso che la cosa può e deve essere fatta, bisogna solo trovare il modo" Abraham Lincoln "Nulla al mondo è pi๠potente quanto un'idea della quale sia giunto il tempo" Victor Hugo "La verità fa male, ma è pur sempre la verità " Lucio Anneo Seneca 20/02/05 L'albatros Prendono spesso i marinai per gioco Albatri, grandi uccelli marini, Che indolenti compagni di viaggio Seguono il bastimento mentre scivola Sopra gli abissi amari. Appena posti Sulla tolda, questi re dell'azzurro Ora maldestri e vergognosi lasciano Penosamente trascinarsi ai fianchi Le grandi ali bianche come remi. L'alato viaggiatore, com'è goffo E fiacco! Lui, poc'anzi cosଠbello, Com'è comico e insulso! Uno gli stuzzica Il becco con la pipa, un altro mima zoppicando l'infermo che volava! Io assomiglio a questo principe Dei nembi, che frequenta la tempesta E ride dell'arciere; a lui, esiliato Sulla terra, fra gli schiamazzi, le ali Da gigante l'impediscono il cammino. Charles Boudelaire 01/03/05 Alla bandiera rossa Per chi conosce solo il tuo colore, bandiera rossa, tu devi realmente esistere, perchà© lui esista: chi era coperto di croste è coperto di piaghe, il bracciante diventa mendicante, il napoletano calabrese, il calabrese africano, l'analfabeta una bufala o un cane. Chi conosceva appena il tuo colore, bandiera rossa, sta per non conoscerti pià¹, neanche coi sensi: tu che già vanti tante glorie borghesi e operaie, ridiventa straccio, e il pi๠povero ti sventoli. Pier Paolo Pasolini "Il genio nuota nella follia: si tiene a galla là dove il demente annega" Born to Win |
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Pagina visitata 1080 volte, ultimo aggiornamento : 07/04/2006 - 14.11
ultima visita il 31/05/2009 alle ore 17:20 da una ragazza di 33 anni.
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