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Su quei passi da GIGANTE, per un attimo ESITARE, scaricando poi la RABBIA nelle auto lungo il VIALE, fra le LACRIME ed i vortici di FUMO, da quei giorni la PROMESSA di restare TUTTI FIGLI DI NESSUNO!!
RIVOLUZIONE! RIVOLUZIONE! RIVOLUZIONE!
}tutto questo ascoltando i RammsteiN{
Noi siamo i coraggiosi, i fuorilegge, gli eretici, i ribelli. Quelli che quasi per caso si sono trovati davanti al bivio della vita. Ed hanno fatto una scelta, quella impavida della strada dell'anticonformismo. Ben lungi dall'anticonformismo ignorante e demente degli stupidi egocentrici falliti, questo, è l'anticonformismo pensato, quello intelligente di chi è anticonformista perché ragiona e pensa in modo diverso dal comune. Abbiamo fatto una scelta, quella più difficile, ma l'abbiamo difesa con sangue ed onore. L'abbiamo amata per la sua squisitezza e talvolta odiata per le conseguenze che ha portato a noi stranieri in questo mondo uniforme senza confini. Abbiamo camminato, abbiamo corso, abbiamo rallentato. Ci siamo fermati a guardare dall'altra parte del selciato, ma mai siamo tornati indietro. Mai abbiamo rinnegato. Abbiamo guardato dall'altra parte della barricata e li abbiamo visti correre, scazzottarsi, dimenarsi per arrivare alla fine di quella strada, ma mai li abbiamo invidiati. Mai li abbiamo imitati. Abbiamo percorso la strada della nostra vita, e continueremo a farlo fino al nostro obbiettivo. Una meta ideale. Una vita di stenti e sacrifici verso la vera pace eterna. Abbiamo camminato lungo questa strada senza mai mettere il cervello prima del cuore. Abbiam fatto della nostra vita, scuola di vita. Sì, a volte ci siamo fermati. Fermati a pensare, ma mai ci siamo ricreduti. Abbiamo creduto e coltivato questo sogno. Il sogno di un mondo raffigurato da un uomo. Un galantuomo, un uomo onesto, un uomo vigoroso e potente, gracile e sentimentale, un uomo duro e puro. Abbiamo attraversato la strada dei puliti. D'animo e cervello. Nati senza la macchia di un Dio che sovrasta la nostra vita. Abbiamo fatto la nostra scelta e c'abbiamo ragionato. Non abbiamo lasciato la nostra vita in mano a nessuno. Siamo andati contro tutto e tutti proprio quando, forse, bastava scegliere la strada più normale. Quella del quieto vivere, quella di pace e serenità immaginaria. Quella dei vigliacchi, quella dei deboli. E invece no. Siamo scesi in campo in prima persona. Le abbiamo prese, le abbiamo date. Portiamo i segni di queste avventure di pura follia, e ne siamo orgogliosi. Abbiamo deciso di non fermarci al mondo della pubblicità, del Dio denaro, del materialismo, della TV, dei dogmi stupidi e scontati. Anzi. L'abbiamo combattuto. C'abbiamo creduto. Ne abbiamo sognato uno nuovo. Ebbene un giorno arriverà il nostro momento. Quando quella strada sarà finita e ad attenderci sarà il nostro signore. Quello nobile bello e senza paure che tanto avete combattuto. Mentre voi vi troverete davanti al vostro Dio. E solo allora capirete gli errori di una vita. Di una vita di stenti, sofferenza e sforzi per un Dio che non è giusto. Per il Dio denaro, per il Dio apparire, per il Dio dell'odio, per il Dio cattivo. Vi guarderemo dal basso dei nostri inferi e vi oltraggeremo e derideremo. Noi i cattivi. Noi i duri. Noi i Puri. Noi i valorosi cittadini di un mondo che ha solo paura di chi come noi guarda in faccia la realtà. Di chi come noi vive il mondo che cerca, non quello che gli viene imposto. E continueremo a gridarlo forte. Sui politici corrotti, sui discorsi nei salotti, su cattedere e scaffali, sugli intellettuali. Sugli addetti culturali, sull'inchiostro dei giornali, sulle borse dei mercanti, sulle lampade abbronzanti. Su musei e biblioteche, su banche e discoteche. Su spinelli e cocaina, sulle siringhe d'eroina. Non bastano una, dieci, cento leggi speciali. La polizia del pensiero non ci fermerà. Il nostro onore si chiama fedeltà. Il nostro coraggio è il coraggio di uscire da questo schema, il coraggio di ribellarsi al sistema. Se la lotta è un fuoco, bruceremo per l'eternità. Nessuno come noi. Noi i fiori nel deserto. Noi i Ribelli di Fede.
Se la mano del potere ha squarciato la mia gola, il sangue farò bere a chi lo chiederà. Diventerò un ruscello e rinfrescherò il deserto. Morire sarà bello per vivere di più!
}tutto questo ascoltando i RammsteiN{ |