Descrizione:
Interno. Sera. Le luci del traffico filtrano attraverso il lato un po’ discosto delle tende in chantung blue-china e illuminano appena la stanza quadrata. Sul tavolino basso di acero e cristallo c’è un’amplificatore a valvole, incandescenti adesso, ai suoi lati due sottili e altissimi diffusori vibrano: …bewitched, bottled and bewilder am I… Un tappeto. Ha l’angolo rigirato su se stesso. Una poltroncina rossa è il terzo elemento del triangolo acustico in parte già formato dagli speakers. Dietro, parallelo alla porta finestra, il corpo è disteso sul fianco il braccio sinistro allungato sotto la testa, la gamba destra è leggermente flessa sull’altra. Si direbbe in plastica contemplazione del panorama o in posizione di riposo dopo un esercizio di yoga se non ci fosse un sottile filo di sangue fuoriuscito dalla bocca. Gli occhi sono aperti.