Descrizione:
Qualcuno mi chiamava l'Angelo Caduto... altri il Grande Re... alcuni Imperatore... altri il Principe... Ma voi, chiamatemi Shin! Ambizione, Superbia, Vanità... Sono solo alcune delle mie mille facce... Non amo descrivermi ne parlare di me perchè credo che ciò tolga il gusto di conoscersi e di parlare, e tenda a far sparire il velo di mistero che dovrebbe circondare ognuno di noi per permettere agli altri di incuriosirsi e provare maggiore piacere nel conoscere qualcuno... Beh, quindi concluderò con un saluto generale a tutti quanti quelli che leggeranno queste poche righe.
Voglio però darvi modo di leggere due miei scritti:
Nel silenzio di una notte tempestosa Luna maestosa Son seduto qui davanti ad uno schermo Sono fermo E ti ascolto Mi sento solamente un poco stolto Non domando o pretendo Ma comprendo Che devo solo attender giusto tempo Senza fretta Ti tengo stretta Per quel filo che tu mai non sentirai Ne vedrai, o noterai Sono il fabbro che ti spezza le catene So che forse non mi capirai E nemmeno conto te ne renderai Ma vedrai Ricorderai Anche se il mondo è tanto crudele Anche se oramai non c'è più spazio per l'amore Non passeranno ore Senza l'angelo che segue le tue orme Nulla chiede perchè sai Il cielo non vuole mai una ricompensa Ora pensa Ti è stato offerto "il cielo in una stanza" Ed avanza Verso la luce che non ti da limite Ti riscalda Puoi lasciarla E tornando sempre ritrovarla Una delle poche luci vere Che ha anteposto il dovere al piacere Un poco soffre ma sorride Perchè sa nemmeno il cielo vi divide E' felice di donare questo ad un mortale Il suo amore sappi che non muore La volontà agisce con furore Il suo verbo colmo di candore Non t'ha chiesto d'esser medicina al suo dolore Non richiede sue tutte le ore Lui è l'angelo caduto per amore E chiede solo un briciolo di cuore...