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Salve a tutti! anche se nn sembra nn sono nuovo di IRC , dovrei essere registrato da uno o due anni ormai ... però nn l'agg popt cacat fin e mò .... che dire; sono alto 1.64cm, capelli castani molto corti e occhi verdi! Ora nn ho nessuna immi xke si è rotto il pc, appena si aggiusta ne metto una
Se cercate un grafico per la grafica di un vostro sito, forum ecc. o semplicemente immaggini per firme o solo da tenere, cmq se vi serve un grafico potete contattarmi.
Io non rimo inietto veleno in questo casino lancio freccette sulla mia foto da bambino E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. Il destino mio è fare l’uomo nel mirino mi bagno di benzina tu passami l’accendino sono il disco macchina che investe il motorino con sopra Albertino Faccio marcia in dietro e lo sopprimo sono completamente impazzito ho parlato col demonio in maschera e non mi ha capito Quando ero piccolo mi hanno spinto in piscina senza poi tornare a galla per quanta acqua ho inghiottito ho il cervello bollito e un coglione indolenzito ho un acido in circolo che ancora non ho smaltito rinfaccio a mia madre il giorno in cui mi ha partorito come auguro la morte ad ogni stronzo che mi ha tradito
Rit: Io non rimo inietto veleno in questo casino lancio freccette sulla mia foto da bambino e se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo Il destino mio è fare l’uomo nel mirino mi bagno di benzina tu passami l’accendino E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo.
Ho un colpo in canna col rap mi son firmato la condanna se mi sparano ritorno perché sono un ologramma sono un figlio di merda con in fiamme il diaframma quando mangio un trip in casa e vesto come mia mamma ho la psyco-dramma non vivo questo tempo io non parlo come un gay come quel cazzo di Tormento ho un crollo mentale sotto anestesia totale ho un down che mi accompagna da qui fino al funerale mi addormento sognando che mi sveglio in una bara mi masturbo con davanti i videoclip di Paola e Chiara fumo venti grammi in venti minuti cara dopo di che in bocca ho il deserto del Sahara quindi è evidente che non scherzo in sala da pranzo vengo verso di te con questa pala e una madonna se la sento brutta aria che da un momento all’altro io qui salto in aria
Rit.
Io non rimo e neanche mi sento un predicatore non sentirti ‘sto cd fammi ‘sto cazzo di favore che prima di ammazzarmi o di crepare per tumore ho visto dove tieni il fumo e i soldi in un contenitore che sta in camera tua tra il mobile e il ventilatore entro quando non ci sei mi prendo anche il televisore e strappo l’estintore che è di fianco all’ascensore e ti sfondo con un colpo stereo e masterizzatore trappo dal muro ‘sto crocifisso del Signore e lo appendo a testa in giù nella porta del tuo ingresso e questa copertina con la faccia della Pina te la appiccico sulla tavoletta del cesso
(la mia pref in assoluto)
FabriFibra - Rap in vena
Rit Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh! Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh!
Per essere un fallito uguale a me tu che fai? Piscio in classe e poi ti incolpo con la faccia che c’hai scrivo troia Madonna su questo muro con lo spry sborro sulla tastiera guardando i porno web-site! Schizzo frasi e le sborro su queste basi che escono dalle casse come il sangue Dai vostri nasi ho un incubo da realizzare un corpo nel mio orto e ho crampi allo stomaco se pretendi anche un rapporto mi sveglio e vado al lavoro con l’umore storto Tanto che il primo stronzo che incontro lo vorrei morto faccio benzina e già sto scemo guarda male cazzo vuoi c’hai un lavoro di merda ed io uguale Arrivo tardi e comunque il mio capo è un pazzo che spende i soldi a troie vantandosi del suo cazzo un giorno mi ha detto “Tarducci vieni in ufficio Ma quando è che ti licenzi da sto cazzo di edificio votavo berlusconi prima della parcondicio e c’ho pure conoscenze nello stato pontificio questa mia segretaria sta in bagno a risciacquarsi i denti e per questo motivo il mio uccello puzza di dentifricio E darti lavoro per me è soltanto un sacrificio per quando te ne andrai faremo i fuochi d’artificio quando parli coi clienti sembra che stai in galleria la saggia soluzione sarebbe mandarti via” Io contrattacco e gli mostro il pacco dicendo “cazzo mi impegno sempre un sacco La sera quando stacco ripenso ma quanto ha fatto questa azienda del cazzo però è la tua Io me ne sbatto”
Rit. Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh! Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh!
Il capo in un lampo perde il controllo si lancia apre le mani afferrandomi per il collo mi spacca la collanina strozzandomi come un pollo poi mi sbatte contro il muro scalciando finché non crollo cazzo io non c’ho un lavoro in cui non sbotto in pianti Rimango lacrimante a terra con questo davanti che mi strattone i capelli per tre minuti abbondanti Manco fossi un abbonato a una rivista di trapianti la segretaria entra dopo aver lavato i denti È divorziata con due figli e prende gli alimenti “sono stata assunta guadagnandomi i compensi E mi scopo il dirigente fino a che non perde i sensi ho visto che quando lavori gli altri li influenzi Incoraggiando a respirare odori che non sono incensi il tuo posto di lavoro quindi non te lo assicuro Se tu vuoi restare qui devi leccare qualche culo” Cazzo non ci vedo più di scatto mi alzo in piedi Mi sento Chuwacca nel ritorno dello Jedi afferro per i capelli questa donna e faccio effetto Cadendo a piedi in avanti la sbatto sull’armadietto e non ne vale la pena se questo è un lavoro meglio farsi in vena almeno per un po’ non sentirò il problema Vorrei vedere il mio capo andare in cancrena.
Rit. Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh! Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città io spruzzo rap in vena Io spruzzo rap in vena ooh!
FabriFibra - non fare la puttana
Sei carino sei simpatico se vuoi vieni a casa ti presento i miei Tu mi presenti i tuoi non fare la puttana!
Rit: canti alle jam? Non fare la puttana! Fuggi da me? Non fare la puttana! Ancora mi cerchi? Non fare la puttana! E tu speri ci sia? Non fare la puttana! Di meglio non hai! Non fare la puttana! Ma chi ti ascolta mai? Non fare la puttana! Ti guardi alle spalle? Non fare la puttana! Ti sparano alle palle? Non fare la puttana!
Io me ne sbatto della tua recensione intorno al mio disco monti una recinzione Io faccio sci nautico sulla tua pozione vorresti vedermi in ebollizione Ogni volta che c’è qualcuno che fa il rap io prendo una fionda e mi lancio a lezioni di step almeno guardo un po’ di culo in vista con paiette al posto di sti culi ciccioni come una crap non c’è bisogno che fai ‘ste domande strazio Da sola ti accorgi che non parlo più di un cazzo ruba un po’ di soldi a papà e prendi la Saxo che ci facciamo in macchina mentre sfondiamo il clakson Ho fatto un disco poi un altro anche il terzo mi uccido col quarto per quanto fiato ho perso Non mi interessa se sta roba non ingrana quando soffro di insonnia e non dormo da una settimana.
Ritornello.
Per questa roba ho pugnalato troppi amici per questa roba ho preso merda in troppi uffici Ho fatto musica con i peggio falliti che ora vendono vernici come fossero vestiti Ho visto Caparezza ribaltarsi in bici dopo che gli ho rotto i freni con lo scardina radici Vado alle jam per raccogliere due spicci la gente mi passa le canne e poi mi dice “appicci?” Non vado ai party gay perché ci va anche Antonio Ricci giro con un dj che dice “Fibra cazzo dici?” Odio la gente che continua a promettere che mi presenterà a qualcuno perché so trasmettere Quando in verità io sto cercando di smettere cammino a gattoni faccio fatica a connettere Che sono dieci anni che agli stessi ripetiamo “continua a sostenere questo hip hop italiano”
Ritornello.
Il mio primo demo l’ho spedito a Frankie il secondo a Bassi insieme ad altri centoventi L’ultimo demo che ho fatto invece non lo senti perché sono impazzito tra indirizzi e mittenti Non alzo la cornetta per chiamare il mio collega sentendomi dire “qui non si vende una sega” Sono costretto a riprendere la san buca e nella cappella rimango con questa verruca Il mio cuore fa choc insieme a quello di Luca carboni ardenti dentro questo mio bazuca Punto la pista mentre passano Molella non mi serve un passaggio perché io torno in barella.
Nick precedente: -Sak-
Pagina visitata 1298 volte, ultimo aggiornamento : 09/09/2007 - 20.38
ultima visita il 19/09/2011 alle ore 01:16 da un ragazzo di 37 anni.