Descrizione:
Salve a tutti, carissimi. Mi è giunta l'eco di questa splendida assise di menti fin nella mia tenuta di campagna e mi sono affrettato ad aggregarmi, sempre che non dia fastidio la mia presenza. Sono il conte Mascetti, viveur e squattrinato, ma non per questo triste. La necessità aguzza l'ingegno, come si dice, e io ci metto tutto il mio ingegno a spillar soldi agli amici. Alle amiche no, me ne guarderei bene, anzi devo dire che sono proprio loro la causa del mio conto in rosso. Ma che diavolo, si vive una volta sola ! Sono giovane e bello, modestamente, e mi piace godermi la vita. Come dice la canzone, vino donne e canti. Forse devo aspettare di essere un vecchio in carrozzella per godermi quei quattro soldi ereditati da una famiglia più parca di me ? Anzi, non so neppure se mi garberà arrivare a tarda età, tormentato dagli acciacchi e dai creditori. Prima di allora, un bel finale al Grand Hotel des Iles Borromées, con qualche amica dal grande spirito e dalle belle gambe, e poi... Il poi devo ancora deciderlo. Non c'è fretta.
Sono il primo a destra questi sono gli AMICI MIEI |