Descrizione:
La vita è difficile da spiegare per ognuno di noi; ognuno di noi, infatti, è autore nel bene e nel male di essa è può deciderne il prosieguo fino alla fine. Immaginare la vita di tutte le persone che vivono in questo mondo ed ognuno nel suo mondo, nella sua sfera, mi fa perdere la testa e per questo penso alla mia di vita; forse la conosco soltanto io, ma è sconosciuta a 5.999.999.999 di terrestri!! Beh, ragazzi complicati come me ce n’è davvero pochi; voi forse ve ne accorgerete dal linguaggio molto contorto che ho usato sopra, ma spero almeno di averVi fatto riflettere. Passiamo alla mia vita, al mio mondo, alla mia sfera!! Nasco a Napoli e già questo non credo sia un caso; nel quartiere del Principe De Curtis, al quale mi sento legato in particolar modo: perché? Non ve lo so spiegare… mi sento semplicemente legato con un nodo “viscerale” alla sua vita. Attenzione!! Non mi sento, però, un semplice fan che conosce tutti i suoi film a memoria, infatti molti per me sono sconosciuti, ma un ammiratore della vita che appartiene ad un uomo davvero nobile in tutti i sensi e che ha rappresentato degnamente la nostra cultura nel momento di decadenza, purtroppo irreversibile, di quest’ultima. Nel 19 maggio del 1978 (la mia data di nascita) cosa vuoi trovare più a Napoli che ci rappresenti nel mondo? Le solite cose… ‘A pizza, ‘O mandolino, ‘A sfogliatella!!! In una città dove ormai si sta perdendo anche il dialetto, considerato come una vera e propria lingua, cosa vuoi sperare??? L’ultima cosa che ci è rimasta è la musica ed ecco che scaturisce la mia grande passione per un grande, grandissimo, immenso come Pino Daniele!!! L’ultimo uomo capace di dare un’impronta alla mia anima partenopea e musicale. Sarà un’introduzione eccessivamente patetica, ma queste sono le mie due figure artistiche e vitali per me; si perché non sembra, ma io a modo mio, mi sento un artista nell’amare gli artisti! Ora passiamo alle cose banali che si possono dire in una chat, ad esempio come sono fisicamente, ma quello ve lo dimostreranno le foto che vedrete in seguito. Da bambino che capisci della vita? Un cazzo!! Bazzichi di qua e di là senza darti spiegazioni; è un po’ come quando scopi da grande, perché è tale l’ingrifamento che non sai nemmeno perché cerchi di entrare lì dentro… che cosa c’è lì dentro che scaviamo, scaviamo e scaviamo, Booooohhh??? Ecco, per me la vita è questo, un continuo cercare la propria identità sin da piccolo e se ci sei riuscito (cosa molto improbabile) ti viene automaticamente di vivere di ricordi ed incominci a dire: Come vorrei tornare indietro!!! Ma nel frattempo cresci… Se non 6 fortunato in ambito lavorativo, impiegherai più tempo a cercarlo il lavoro che a praticarlo veramente, ed è un po’ quello che succede a me, forse perché non devo cercarlo ma semplicemente me lo devo inventare!! ciao