Descrizione:
Ciao...Sn Simona,ho 17 anni,sn alta 1,60 e ho 54kg...il mio compleanno è il 15 aprile..sn ariete...:P...abito a monfalcone..ma sono rumena..sono in italia da quasi 2 anni e mi piace tantissimo...ma...comunque cerco amici e amiche...vi aspetto..a presto..un bacione a tutti specialmente ai ragazzi Sete di te m'incalza
Sete di te m'incalza nelle notti affamate. Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita. Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa. Sete di metallo ardente, sete di radici avide. Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.
Sei piena di tutte le ombre che mi spiano. Mi segui come gli astri seguono la notte. Mia madre mi partorì pieno di domande sottili. Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci. Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo. Solco per il torbido seme del mio nome. Esista una terra mia che non copra la tua orma. Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.
Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla. Come poter non amarti se per questo devo amarti. Se questo è il legame come poterlo tagliare, come. Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa. Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce. Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane. Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi. La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci. L'anima è accesa di queste braccia che ti amano. Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo. Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete. E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco
Giochi ogni giorno...
Giochi ogni giorno con la luce dell'universo. Sottile visitstrice, giungi nel fiore e nell'acqua. Sei più di questa bianca testina che stringo come un grapolo tra le mie mani ogni giorno.
A nessuno rassomigli da che ti amo. Lasciami stenderti tra le ghirlande gialle. chi scrive il tuo nome a lettere di fumo tra le stelle del sud? Ah lascia che ricordi come eri allora, quando ancora non esistevi.
Improvvisamente il vento ulula e sbatte la mia finestra chiusa. Il cielo è una rete colma di pesci cupi. Qui vengono a finire i venti, tutti. La pioggia si denuda.
Passano fuggendo gli uccelli. Il vento. Il vento. Io posso lottare solamente contro la forza degli uomini. Il temporale solleva in turbine foglie oscure e scioglie tutte le barche che iersera s'ancorarono al cielo.
Tu sei qui. Ah tu non fuggi. Tu mi risponderai fino all'ulitmo grido. Raggomitolati al mio fianco come se avessi paura. Tuttavia qualche volta corse un'ombra strana nei tuoi occhi.
Ora, anche ora, piccola mi rechi caprifogli, ed hai persino i seni profumati. Mentre il vento triste galoppa uccidendo farfalle io ti amo, e la mia gioia morde la tua bocca di susina.
Quanto ti sarà costato abituarti a me, alla mia anima sola e selvaggia, al mio nome che tutti allontanano. Abbiamo visto ardere tante volte l'astro baciandoci gli occhi e sulle nostre teste ergersi i crepuscoli in ventagli giranti.
Le mie parole piovvero su di te accarezzandoti. Ho amato da tempo il tuo corpo di madreperla soleggiata. Ti credo persino padrona dell'universo. Ti porterò dalle montagne fiori allegri,copihues, nocciole oscure, e ceste silvestri di baci. Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi.
L'anima, come orologio del cuore scandisce le ore della mia vita Le ore ed i minuti non esistono solo gli attimi che mi separano dall'amore contano.
Quelle parole…scritte nello specchio del cielo senza vergogna, senza nessuna paura, un inchiostro amaro che vorrei cancellare, ma nulla lo permette…le stelle sembrano parlare di te e io ascolto il loro canto…Notti passate a pensare, a piangere per un amore impossibile. I tuoi occhi stanotte guardano ancora il cielo… lo sbattere di due ali riaccende una speranza… Un angelo splendido arriva al mio fianco e quando mi ritrovo nei suoi occhi, nei tuoi occhi capisco che le parole sono finite. Sono parole a lungo custodite vorrei farle scendere ad una ad una con delle lacrime ma sono imprigionate nel mio cuore E’ la dura realtà che non può cambiare e solo e triste mi ritrovo avvolto da queste gelide coperte mentre l’unico conforto sono le note di una canzone che parla di un amore puro, sincero ma mai troppo impossibile per nascere!
Tempo che aspetta te e nessun altro, dolce tempo, impaziente tempo. Tempo che aspetta il tuo sorriso, la tua voce...tempo di ascoltarti. Tempo di tenerti qui, con me, tempo di amarti. Tempo di posare le mie mani sul tuo cuore, tempo di svegliarti. Tempo di lasciarti andare e poi ritrovarti,tempo di capirti e poi desiderarti. Tempo troppo tempo prima di ascoltare le tue parole, tempo poco tempo per lasciarle arrivare al mio cuore. Tempo che vola e che mi lasci in attesa... tempo niente altro che il tempo.. di aspettarti.
In questa notte stellata tu dormi amore mio, mentre io qui alla finestra conto le stelle esprimendo desideri,cercando quelle parole che mi diano conforto. In questa notte stellata, ho udito una voce, che parlava d'amore.....parole dolci sommesse che solo il cuore poteva sentire... sono sogni...che una musica culla nel cielo infinito, io ho provato a cantarla.....e ho ritrovato te! jo
Apri gli occhi, guardati intorno, lo sò, c'è tanta falsità, tanta violenza. Non lasciarti andare, ridi, ridi e non pensare. I sentimenti sono stati rinchiusi in tanti sacchetti ermetici, imprigionati e resi nulli. Il dolore è stato scacciato, il cuore si è inaridito.Le donne intorno a te sembrano tanti vegetali, tutte spente, tutti silenziose... Ma c'è una luce in fondo a te stessa è la luce del suo amore ed ogni giorno che passa è sempre più intensa... ti sta per accecare e tu tenti di coprirti gli occhi.. Illuso...l'amore non si guarda, l'amore si percepisce e tutto il tuo corpo è sensibile a questo meraviglioso sentimento. Hai paura, cerchi il silenzio, il buio ma il suo amore urla e brilla sempre di più. Ormai sei esausto ti sei arreso... ora, è Lei l'amore . jo
Il vento inizia a giocare con i miei capelli si rincorrono sogni ormai svaniti. Le foglie formano tanti cerchi intorno a me... l'aria inizia a diventare pungente, si scaglia contro la mia persona, mi penetra negli occhi... Una lacrima scende a solcarmi le guance, fa freddo per strada, non c'è più nessuno... solo io ed il vento. Ecco, ora sono proprio solo il vento si è placato e l'aria inizia ad accarezzarmi... non è più fredda, non è più pungente, non mi irrita più gli occhi.. e allora perchè continuo a piangere.... jo
Una stella che brilla solitaria in una notte fredda e triste. Una luna immobile osserva la terra, che inesorabilmente continua a girare. Una ragazza che dorme cercando di sognare il suo amore... Un raggio di luna illumina il suo viso una lacrima che brilla... una vita come tante.... era la mia stella il mio amore jo
La bambina versava lacrime, per alimentare il fiume della speranza. Lo faceva per aiutare chi ormai non credeva più a nulla. Diventata donna finì anche lei le sue lacrime... ma c'era un'altro bambino, che piangeva per gli altri, ora è un uomo ma sa piangere e saprà piangere sempre per amore jo
"<<Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi>>."
Ci stiamo spogliando… piano piano ogni velo cade a terra e la nudità della nostra anima si mostra liberando agli occhi i nostri peccati. I mantelli scuri che ci proteggevano nella notte sono calati scoprendo la parte più buia di noi e lasciando che volasse via insieme alle parole sussurrate da lontano, chiusa dentro a quell’attimo di silenzio in cui ho intuito i tuoi pensieri. Mi mostro disarmata, senza alcuna inutile difesa, tra le mani solo il coraggio di volerti e l’incoscienza di lasciarti entrare dove già una parte di te dimora da tempo. Non temo il futuro che mi porterai, tu non temere il mio. Il passato piega le nostre spalle ma il tempo del cuore non è ancora spento, e le nostre anime già si sono scelte per continuare un pezzo di strada insieme. Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte una parte di noi si è liberata di un carico pesante e ci ha donato la libertà di poter credere. Tra le nostre mani solo un libro dalle pagine bianche con una rosa scarlatta scolpita sulla copertina che la notte ha protetto con quel manto nero sceso delicatamente dalle nostre spalle
È quando ti grava addosso il peso del tempo, quando sopra le pagine del diario non sai più cosa scrivere che le speranze scivolano di mano e il gelo ti entra nelle ossa. Giacciono insieme sulla terra secca le cicatrici e una storia consumata. Ogni passo costa fatica il respiro è diventato sibilo. Ti accorgi che sei rimasto con le mani vuote. Ora ti trovi solo col tuo tempo tramutato in cenere. Non importa che inventavi favole e hai scontato la vita guidando un girasole con le mani. Ormai più non brillano gemme nei tuoi occhi. L'inverno adesso sale col suo ritmo quieto di pendolo e voleranno via come foglie le pagine rimaste intatte del tuo diario. Prima che le porte si chiudano frusciando e si dissolva, dietro, ogni miraggio l'ultimo atto sarà il tentativo di catturare nello sguardo anche una scheggia soltanto di sole
T'i Amo senza sapere come ne' quando ne' da dove, t 'amo direttamente senza problemi ne' Orgoglio cosi' ti Amo perche' non so Amare altrimenti che cosi' in questo modo in cui non Sono e non Sei, cosi' vicino che la tua mano sul mio petto e' mia, cosi' vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno ...
Come è lungo questo inverno sembra non voglia finire mai, che non voglia più liberarci dalla morsa del suo gelo , quasi volesse trattenerci all’infinito prigionieri tra le voragini dei suoi ghiacciai. Di mattina la luce di giornate senza sole fatica ad entrare dentro casa ed io lascio che questa semioscurità mi avvolga nel silenzio di una notte che non ha ancora abbandonato i miei sogni. Il letto sfatto sembra guardarmi malizioso, sapendo di avere le lenzuola ancora impregnate dell’irresistibile richiamo del tuo corpo, rimasto imbrigliato nella rete di quell’ultimo pensiero. Non ho voglia di lavorare, né di fare nulla. Giro per casa come sospesa nel vuoto, alla tenue luce rossa del camino appena acceso che emana i suoi primi aliti di calore. Osservo le lingue di fuoco che si innalzano e quasi desidero di esserne accarezzata. Tu non ci sei ma sei qui. Quasi ti vedo seduto sul divano mentre osservi i miei movimenti silenziosi . Metto un cd nello stereo so che questa musica ti piacerebbe infatti stai sorridendo. Come sempre tengo il volume alto perché tutta la casa, i muri, i mobili , il tetto, il mondo intero venga innondato dalle note perché tu possa ascoltare e il mio cuore sentire. Mi accoccolo vicino a te e socchiudo gli occhi. Questo è l’unico momento che acquista un senso forse perché un senso non ce l’ha. Tu sei qui ma non ci sei. La vita è una giostra di emozioni che girano vorticose . A volte vorrei urlare di farmi scendere, altre che non finisse mai facendomi roteare la testa fino a sfinirmi E’ stato un periodo intenso e pesante per me, quello appena trascorso. Pianti, sorrisi, delusioni strade vuote e semafori rossi. Ci sono state feste, cene, notti insonni e mattine così dolci da sentirmene quasi ubriaca. Ci sono stati fari d’auto su di un tragitto di notti fredde per cercare le nostre ombre ferme una di fianco all’altra, in attesa in un angolo di strada. Ci sono stati abbracci nel silenzio e coperte troppo corte. Parole e carezze, musica e sospiri Ma più di tutto ci siamo stati io e te Ed ora tu sei qui. Ed io avrei così tanto da raccontarti ma così poca voglia di parlare sulla tua bocca so che le mie labbra scoprirebbero un nuovo silenzio. Ma tu non ci sei e mi manchi nel momento in cui mi avvicino a te e non ti trovo. E più sei lontano più ti penso. La nostalgia è tanta ormai e noi siamo sempre qualcosa di più in questi nostri nostri mondi distanti , in questo cercarci, desiderarci Mi sento annegare, amore, come il sole che tramonta sul mare Mi sento come quando vorrei dirti di amarti e non lo so fare, come dopo averti avuto accanto ti devo salutare. Mi sto innamorando di te per l’ennesima volta ed è sempre più forte. Ti vorrei così tanto che fa anche male. Non so cosa sia cambiato da ieri o l’altro ieri, non so perché oggi sia così né se domani sarà più semplice, so solo che questa tua assenza sta diventando difficile da sopportare. Niente è mai stato così niente. Ma è tutto perfetto. Ho bisogno di te qui stretto al mio fianco e non mi importa altro. Sulle note di Puccini le pareti sembra vogliano dissolversi e mescolarsi alle nuvole che si rincorrono nel cielo, mi rendo a malapena conto che i miei piedi si stanno muovendo come volessero volare sulle sue ali. Fuori dalle finestre l’inverno regna sovrano. Tu ci sei e ti sento sorridere ed io vorrei solo che tu fossi qui
Cosa sei
Cosa sei per me, un mattone di argilla che modella le mie emozioni con sorrisi e sguardi. Cosa sei per me, una luce da seguire, un Sole da cercare in una mattina gelida, una luna da accarezzare ogni volta che ti vedo apparire. Cosa sei per me, una montagna da scalare, un mare da attraversare, una candela da accendere con il fuoco della mia Anima. Cosa sei per me, un mistero da svelare o un segreto da conservare, una storia da ricordare o un futuro da scrivere, una vita da vivere o un giorno da dimenticare, una goccia in un mare o il mare in una sola goccia. Cosa sei per me, un sogno velato sotto il cuscino o una farfalla liberata nel suo cammino. Cosa sei per me, una crepa nel cuore da dove nasce un Fiore che sboccia nel tuo nome, un attimo di pace in un cuore malato, una porta aperta in un castello stregato. Cosa sei per me, il buio di un ritorno o la promessa di un risveglio, la parola fine su di un libro senza parole o una parola che non avrà mai fine, l'equilibrio sul sottile e incerto binario della vita o petali di rosa su cui scommettere per amare. Cosa sei per me, vestiti fradici in una notte senza meta, quando torno da una delusione e cerco un posto dove posare i miei pianti, sguardo basso e assente, lacrime e pioggia uniche pagine di ricordi, ripongo tra le tue braccia il mio dolore, che tu sciogli come neve al Sole mentre in esse mi addormento… io non so cosa tu sei per me, non voglio saperlo ma qualsiasi cosa sei, sei dentro il mio cuore….
Jo
… e sei dentro il mio cuore come le miriadi di parole scritte in una vita intera e la loro stessa antitesi, o l'angolo arrotolato di una lettera su cui una lacrima cade e ne sbiadisce la firma. Come la ridente insenatura di un'isola a cui approdare dopo un tormentato viaggio e il mare impetuoso che ne impedisce la partenza. Come il rosso vivo di uno struggente e inarrestabile desiderio che illude la notte e il primo raggio di sole che giunge a strapparlelo dalle dita.
E sei dentro il mio cuore come un campo di papaveri che giace silente sotto una spessa coltre di neve e la primavera che lo risveglia facendone una sanguinosa esplosione di colore. Come una catena che ne soffoca il battito ma senza la quale non esisterebbe alcun battito. Come l'unguento magico da porre sull'ultima dolorosa ferita e le dita che ne scorreranno la storia.
E sei dentro il mio cuore come una gradinata infinita che porta ad un irraggiungibile picco e l'aquila che ne sovrasta la cima prima di spiccare il suo volo. Come le favole che ancora non ho scritto ed il cassetto chiuso che le contiene, e la rima di una poesia persa da tempo e ritrovata nello stesso tempo .
E sei dentro il mio cuore, come le lenzuola che abbracciano la mia nudità, l'acqua che ne invade ogni minima parte, e la stoffa che la riveste… Come gli occhi arrossati o lo sguardo fiero, il gelo dell'inverno o l'afa irrespirabile dell'estate, l'incertezza del buio o l'incoscienza del giorno. Sei la voce che canta o il singhiozzo che la tace, la promessa del domani o il muro che la imprigiona. La chiave ritrovata di una porta mai aperta…
E sei nel mio cuore come una rinfrescante pioggia estiva che ti coglie di sorpresa e si mescola con lacrime e sudore rendendo fradicia la pelle ma ardente l'anima e ne cancella ogni ricordo o passato per renderne candido il presente…. quel presente in cui tu ora sei perché io ci sia….
non guardare molto lontano.. essi non sono distanti.. ma sono qui.. vicino a noi.. vestono i nostri abiti, sorridono con il nostro volto.. vivono in noi.
Ognuno di noi è angelo di se stesso nella misura in cui si riconosce tale, ci siamo dimenticati che quel giorno abbiamo deciso di nascondere le nostre ali e nell'umiltà poter dimostrare la nostra grandezza.. e la più profonda grandezza è riuscire ad Amare..
Amore.. che grande parola... amore è delle piccole cose che alla fine sono le più grandi.. amore è accogliere con un sorriso.. perché nessuno mai sarà così povero da non poter donarne uno..
amore è quel tocco dato ad uno sconosciuto.. ma che parte dal cuore, amore è cercare in fondo, dentro di noi.. e in quel meraviglioso scrigno chiamato cuore trovare noi stessi.. avere la forza e l'audacia (perché è audacia in questo mondo) di donare e mostrare le perle preziose che in esso possediamo.
Non lasciare che gli eventi o le persone spezzino le tue ali.. è difficile perché se doniamo tutto.. tutto possiamo perdere.. ma in realtà tutto ci viene donato attraverso la vita che è tale solo se vissuta con amore.
Nello spazio del mio cuore ho trovato un angelo.. non chiedete spiegazioni alle mie parole.. partono dal cuore ed è nel vostro cuore che vogliono arrivare.. e quell'angelo è ora.. il mio migliore amico, mi parla con voce saggia e sicura
ci sono dei momenti della mia vita in cui esso si vuol far sentire.. quei momenti li chiamano "pelle d'oca" ma io li chiamo "il tocco di un angelo" ascoltate quei momenti.. sono i più importanti perché l'angelo che c'è in te, ti vuole parlare...
Nick precedente: S!mOn
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ultima visita il 15/04/2015 alle ore 15:40 da un ragazzo di 40 anni.