
ok!
Ibryl
7/6/2006 20:05:25 - 8483464
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e ke ne sò...nn sò giudikarmi   
Ibryl
6/6/2006 16:46:32 - 8471829
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raffaella..ma sei tu in foto?
Ibryl
6/6/2006 16:08:43 - 8471455
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bene bene te?
Ibryl
6/6/2006 15:58:25 - 8471364
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ciao!
Ibryl
6/6/2006 00:01:42 - 8467071
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IL VERO INTERISTA L'interista DOC si forma gia' alla nascita quando, venendo al mondo, compie il suo primo pianto. A differenza degli altri essere umani non smette mai di piangere appena ambientatosi nella nuova realta', anzi, persevera in questa azione anche in eta' adulta. Appena raggiunta l'eta' dell'istruzione non esita a farsi riconoscere a scuola da tutti gli insegnanti; dopo aver passato l'intera settimana precedente l'interrogazione di Matematica a studiare Geografia, il piccolo studente becca l'inesorabile 3 lamentadosi con professore di avercela sempre con lui. La vera personalita' dell'interista si caratterizza proprio dalla negazione totale della realta' e dall' accusa incondizionata verso il prossimo. Se gli scoppia una penna e' colpa del professore, se litiga con il compagno di banco e' colpa del preside, se le femmine non lo cagano e' colpa dell'aula troppo brutta, se si scorda di portarsi la colazione e' colpa della campanella che indica l'ora di ricreazione, se prende 2 al compito in classe e' colpa del foglio protocollo, se viene bocciato e' colpa dei compagni che non l'hanno aiutato ad integrarsi.... Andando avanti con gli anni scopre il primo vero dispiacere della vita: andare allo stadio. Appena sentita la voce che allo stadio ci si diverta tantissimo, il giovane speranzoso interista comincia a frequentare assiduamente questo luogo di ritrovo collettivo. Putroppo si accorge ben presto di non trarre la stessa gioia che i suoi coetanei tifosi di altre squadre riescono ad avere, allora la curiosita' si impossessa della sua mente giovane ed inesperta e lo spinge ad analizzare i perche' delle continue umiliazioni subite in campo. Dopo circa 350 millesimi di secondo (lunghezza massima del tempo di lavoro di un cervello nerazzurro) raggiunge la sue conclusioni ed esterna i motivi della sconfitta che nel 99% dei casi risponde a questi criteri: -L'arbitro era pagato dagli avversari. -C'era un rigore per noi grosso come una casa. -Dovevano espellere il giocatore avversario. -Ci hanno segnato grazie ad una punizione inesistente. -Il gol dell'avversario era in fuorigioco. -Il rigore non c'era. -Hanno invertito a nostro sfavore la rimessa laterale al 97esimo. -L'erba non era abbastanza verde. -Le linee del campo non erano visibili a 75 kilometri di distanza. -In tribuna c'era uno che mi sta antipatico. -Non ci sono piu' le mezze stagioni. Tutto questo avviene costantemente anche se il tabellino della partita indica: Tiri in porta Inter = 0 Tiri in porta Avversario = 345 Possesso Palla Inter = 21 secondi Possesso Palla Avversario = 90 minuti piu' recupero L'Interista conosce il massimo fulgore della propria fantasia nel periodo estivo nel quale riscopre l'entusiasmo riempiendosi di ambiziosi progetti. E' ormai noto a tutti che durante l'estate il buon interista di razza sia il campione indiscusso della stagione a venire nella quale immagina le favolose prestazioni degli oltre 100 nuovi giocatori acquistati sotto l'ombrellone. Frasi tipiche sono: -Finalmente con questo nuovo terzino abbiamo risolto i problemi. -Questo giovane ha fatto benissimo lo scorso anno e promette di fare scintille. -Questo attaccante e' quello che ci voleva. -Abbiamo un centrocampo stellare. -Quest'anno siamo fortissimi. -Il campionato non ce lo toglie nessuno. Purtoppo per lui, gia' dalla fine di Agosto, questa smisurata propensione verso i pensieri fantasiosi tende a volatilizzarsi lasciando spazio ad una profonda depressione da risultato che lo porta alla pratica del piagnisteo continuo. Tale periodo buio viene generalmente chiamato "Campionato di Calcio" ma puo' assumere altre denominazioni a seconda del tipo di partita disputata. Spesso viene chiamato "Coppa Uefa" ed in occasioni veramente rarissime "Coppa dei Campioni o Champion's League". A dire la verita' esistono altri nomi di questa malattia ma l'inter sembra esserne immune ormai da anni, questi sono: "Coppa Intercontinentale" e "Super Coppa Europea". Il periodo di depressione precedentemente descritto viene intervallato da lievi miglioramenti (della durata di una settimana o poco piu') quando, a stagione in corso, vengono ingaggiati nuovi e talentuosi giocatori dalla dirigenza interista nella speranza di compiere il salto di qualita' da squadra di anti-calcio a squadra di calcio. Inutile sottolineare che i nuovi arrivati riescano a dare spettacolo per circa mezza partita (la prima) per poi essere rispediti al mittente a prezzo dimezzato dopo un paio di mesi di panchina e/o tribuna. Verso la fine del proprio ciclo vitale, il tifoso interista, scopre finalmente di aver avuto una vita priva di soddisfazioni e prova gli ultimi rimorsi sapendo di aver messo al mondo delle creature innocenti (alla nascita) ma destinate a soffrire come e piu' di lui nel corso della propria esistenza. Questo pensiero lo porta a pentirsi delle proprie azioni e gli fa prendere la decisione di porre fine alle sofferenze terrene. Il metodo piu' diffuso per suidicarsi rimane sempre la sottoscrizione di un abbonamento in tribuna che si conferma quindi cimitero di progetti e speranze....
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30 MOTIVI PER TIFARE INTER!!
1- La tua squadra è sempre favorita per lo scudetto 2- Non disturbi la gente facendo caroselli con l’auto 3- Puoi facilmente incontrare un tuo idolo in taxi nel dopopartita 4- La sciarpa "inter campione" è la stessa di 13 anni fa 5- Risparmi sui voli aerei continentali 6- Puoi fare la spesa come dal fruttivendolo dopo ogni partita casalinga gratis 7- Non devi fare calcoli complicati per ricordare il numero di vittorie 8- Puoi avere la TV in bianco e nero 9- Non devi abbonarti anche a Stream 10- Non ti arrabbi se la benzina aumenta perché arriverà un nuovo giocatore 11- Non devi cambiare 50 canali per sentir parlare della tua squadra 12- L’abbonamento per la Champions League allo stadio non ti costa nulla 13- Hai sempre nuovi giocatori da idolatrare 14- Hai sempre nuovi giocatori da insultare 15- D’estate non ti annoi sotto l’ombrellone 16- Gli amici quando ti incontrano scherzano sempre con te 17- Il Lunedì mattina i colleghi ti aspettano per salutarti 18- Quando la tua squadra perde puoi sempre prendertela con l’arbitro 19- C’è sempre un infortunato che poteva risolvere la partita 20- Ogni anno è quello buono 21- Hai una memoria di ferro: ricordi fatti risalenti a decenni fa 22- Da metà campionato puoi andare tutte le domeniche pomeriggio in giro con la fidanzata/moglie 23- Puoi tifare contro gli altri 24- Il Mercoledì sera puoi uscire con gli amici (interisti) 25- Hai tempo e voglia di coltivare altri interessi/hobbies oltre il calcio 26- Quando vai allo stadio, spesso riesci ad uscire prima per evitare il traffico 27- Spesso cammini a testa bassa, puoi trovare soldi/oggetti smarriti 28- Se conosci una ragazza milanista o juventina, risulti simpatico perché non parli di calcio 29- Se scopre che sei interista susciti in lei la "sindrome da crocerossina" o "istinto protettivo - materno" 30- Sei devoto: ogni giorno ringrazi Dio che il Milan sia andato in serie B, è l’unico argomento che hai per aprire bocca
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L'interista è il più grande illuso che c'è quando è in testa al campionato un leone è ma dopo il 5 MAGGIO sai che uomo è?! Di merda!!
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CHAMPIONS LEAGUE SuperPippo sbrana il Lione Disastro Inter, passa il Villareal Il Milan soffre contro i francesi, ma la doppietta di Inzaghi regala la semifinale. I nerazzurri perdono 1 a 0 ed escono dalla Champions Milano, 4 aprile 2006 - Il Milan ha battuto per 3-1 il Lione nel ritorno dei quarti di Champions League (and. 1-1). Milan in semifinale. Primi minuti confusionari con le squadre incapaci di prendere il pallino del gioco. I rossoneri rischiano al 19': dopo una indecisione di Dida e Kaladze è Malouda a mettere incredibilmente alto un facile pallonetto. Al 25' il gol del Milan con Inzaghi che sfrutta un cross di Seedorf. Fatale un errore in appoggio di Fred. Il pareggio al 31' con Diarra dopo una uscita sbagliata di Dida . Al 41' palo di Fred sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa i rossoneri cercano il gol-qualificazione che sembra non arrivare mai. Serginho spinge sulla sinistra e Kakà gira a vuoto. Al 75' lampo rossonero: Costacurta batte un corner per Kakà che di testa beffa Coupet, sulla linea Wiltord ribatte. All'88' esplode San Siro: Shevchenko calcia e colpisce due pali, Inzaghi infila da due passi. Il 3-1 al 92' di Shevchenko chiude i giochi. Milan in semifinale. VILLAREAL-INTER L'Inter viene sconfitta 1-0 a Villarreal nel ritorno dei quarti di Champions (2-1 all'andata) e viene eliminata. Il gol che condanna i nerazzurri arriva al 58': punizione di Riquelme, Arruabarrena tutto solo tocca di testa su un'uscita di Toldo e realizza. Il primo tempo si era chiuso sullo 0-0, con gli spagnoli più intraprendenti e i nerazzurri poco incisivi e mai al tiro se si eccettua un paio di punizioni e un tiro di Recoba. Sotto 1-0 l'Inter non riesce a reagire e anzi subisce il gioco del Villarreal. Solo un grande Toldo evita un passivo più pesante compiendo due grandi interventi su tiri di Forlan e di Riquelme.
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stasera finisce 1 a 1 mi dispiace x voi juventini ma la champions nn fa x voi
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