D

BlogRoom di Ircnapoli


( 25/12/2010 04:05:56 N. 376793) - Midori*    Mostra profilo Invia messaggio

Che Vigilia splendida.Ci voleva...sembra che qualcosa si stia muovendo ...e spero che questo 2011 sia un anno sereno e di svolta totale.
Sempre divertimento ed i miei interessi,maggior impegno nello studio,viaggio a Madrid,continuare a  capire chi conta davvero x me.
Una sola cosa posso dire
delle persone che ho perso non mi manca niente.




( 24/12/2010 20:15:39 N. 376792) - alylia    Mostra profilo Invia messaggio


Le feste programmate sortiscono in me sempre questo effetto di estranietà. Sono straniera della mia stessa famiglia, una delle poche ancora rimasta ancorata alle tradizioni del cibo consumato insieme.
Unn giorno dalla famiglia materna, un giorno da quella paterna, e i sorrisi e i saluti, e 20 persone alla volta e le abbuffate, e al diavolo la dieta, e che palle.
Per me tornare a casa e stare in vacanza significa stare sul divano mimetizzandomi con la sua copertura, leggere un libro o vedere un film alla tv, uscire solo il necessario, che non se ne possa fare a meno.
Fuggo dalla freneticità della mia capitale che è fatta di corse, metropolitane, fare la spesa e cucinare, e lavare e le uscite che finiscono alle 4 di notte, e le passeggiate che al quarto chilometro diventano doveri a cui vorrei non adempiere. E come tutto quello che amo, indistintamente, ho bisogno di farne a meno, di tanto in tanto, per un po'.
Non lo capiranno mai gli altri, lo so.

Dovrei annotare su un taccuino gli avvenimenti ambigui che mi succedono quando viaggio in treno, che quelli già che ho raccontato a bizzeffe sto cominciando a dimenticarli. Sull'ultimo treno preso ho incrociato un giovane sulla trentina che mi ha fatto sorridere, più che altro perchè non capivo esattamente cosa volesse.
Io che correvo perchè era l'unico treno disponibile e il solito perenne rischio di perderlo misto all'ansia da esame mi ha fatto salire sulla carrozza con un fiatone che ho dovuto consumare qualche secondo prima di procedere. Comincio ad avvicinarmi ai posti a sedere e c'è quest'essere che pare in tutta sicurezza mi venga incontro e mi supera. L'abitudine al mezzo mi ha reso talvolta indifferente, soprattutto dopo una corsa con la valigia, alle persone che mi passano accanto nella ricerca dei posti. Però questo l'ho notato, dopo un movimento strano.
Cosicchè lui ha attraversato cautamente il vagone che sarebbe stato il mio, mi ha sorpassato, ha camminato un metro o due e poi si è fermato come non sapesse dove andare, si è girato, e mi ha guardato, non che fossi in posizione tale da notarlo, ma il rumore che ha fatto con le scarpe e la torsione che ha provocato uno strofinamento del costoso Fay me l'hanno fatto immaginare. Il tale mi segue, senza pudore. Attende mentre io ficco ancora un po' distrutta la valigia tra due sedili e mi libero del cappotto, mi siedo e lui con nonchalance, come se la cosa fosse del tutto normale, si piazza al mio fianco. Aspetta qualche istante, che io dica qualcosa forse, o che lui si liberi di qualche parola, ma niente. Io mi giro verso il finestrino perchè penso che sia proprio uno di quei bamboccioni di 30 anni che fanno qualche lavoro ben pagato forse perchè raccomandati o perchè nella vita non hanno mai fatto nient'altro che studiare e ora non sanno cosa fare di quei soldi che si ritrovano ogni mese sul conto in banca.
Allora comincia a farsi notare, caccia l'ipad e si appoggia dal lato mio, mi frega pure la parte di bracciolo, in cerca di un contatto. Io levo il mio braccio e mi annoio pure della cosa, visto che pensavo di starmene comoda a cacciare il mio libro e ripetere. Comicnia a giocare a quei giochi stupidissimi da windows 95, tipo tetris o puzzle bubble, io sorrido se mi giro ogni tanto dal suo lato perchè penso all'assurdità della cosa. Poi leva via l'ipad, e caccia fuori l'iphone e poi l'ipod. Penso seriamente abbia qualche convenzione con l'Apple. Vuole darsi un po' l'aria da uomo di mondo, quando si gira per incrociare il mio sguardo, che io evito accuratamente. Vorrei tanto immaginarmi la sua vita dietro una scrivania di ufficio, in banca, o in uno studio legale, con una segretaria e l'essere impacciato a scoprire di averne una.
Poi arriviamo lui non dice una parola e aspetta che io prenda la mia roba ed esca, lui mi segue e dopo se ne va.
Non li capirò gli uomini, mai, soprattutto i bamboccioni un po' ridicoli di 30 anni. Però questo mi ha fatto un po' tenerezza, ammetto, avrei dovuto offrirgli un discorso. Purtroppo per lui non avevo nè tempo nè voglia di farlo, avrebbe dovuto puntarne qualche altra molto più carina.
Scendo e mentre aspetto per le scale mobili con una moltitudine di gente che deve fare il mio stesso percorso vedo una ragazza di colore, stile cantante gospel, un metro e settanta per un metro e settanta di vita, con i capelli a treccine e un camicione di lana a quadroni da Montana. Prende una boccetta di profumo che aveva in tasca e se lo spruzza in luoghi non adatti a questo, nei pressi delle ascelle, ma non sotto, verso il seno e proprio sotto uno dei due.
Ricordo il motivo per il quale si preferisce il collo e i polsi, perchè sono i punti in cui il battito è più superficiale, e quindi il profumo si diffonde meglio.
Mentre saliamo sulle scale mobili però diamine se poi si sente, ho cominciato prima a pensare ad abitudini nordafricane e a cose razziste(non discriminatorie) sull'uso del profumo, e poi ho ricordato, d'improvviso, il mio professore di italiano delle medie, una di quelle persone che vale la pena di incontrare nel corso della vita, che sapeva sicuramente più di quanto gli fosse mai necessario sapere, perchè per lui la cultura non doveva avere uno scopo che non fosse la cultura stessa.
Ebbene lui sovente cacciava dal taschino della giacca una fialetta di profumo, e se lo sniffava. Dopo qualche istante mentre gli eri vicino sentivi questo odore di dopobarba inondarti il viso, ma non disturbando l'olfatto.
Sarà che il cuore ognuno ce l'ha un po' dove vuole.
Sarà che a Natale puoi fare quello che non puoi fare mai.

Ma i treni non li riprendo più al ritorno il 23 dicembre costretta ad un taxi e un unico posto Eurostar Prima Classe.




blog modificato il: 29/12/2010 16:31:56




( 24/12/2010 10:18:36 N. 376791) - ...GiuLs...    Mostra profilo Invia messaggio


SERENO
NATALE
*





( 24/12/2010 10:03:24 N. 376790) - jkm    Mostra profilo Invia messaggio





( 23/12/2010 20:30:44 N. 376788) - Ma & PiSeLĹ    Mostra profilo Invia messaggio

Quando una fiamma ti avvolge non senti nulla...odi solo un gran silenzio intorno a te come se qualcuno fosse entrato nelle tue orecchie e ti ha staccato i timpani!!!

blog modificato il: 23/12/2010 20:31:20







( 21/12/2010 22:37:30 N. 376784) - Linda King    Mostra profilo Invia messaggio




http://www.youtube.com/watch?v=GQKzVoLVgKA&feature=related

Titolo: Synchronized Global Orgasm for Peace







( 19/12/2010 12:55:8 N. 376782) - mitty    Mostra profilo Invia messaggio




"Sai una cosa? Certe persone non vogliono essere salvate.
Perché la salvezza implica un cambiamento.
E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali.
Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso."


Grant Morrison









( 16/12/2010 22:47:52 N. 376778) - Alessia*    Mostra profilo Invia messaggio

ciao ale.cm stai? so io.










( 16/12/2010 03:09:46 N. 376775) - Mr.Bengal    Mostra profilo Invia messaggio

Aspettav a te,
c'signav all'urdem minut,
stevm astemmann,
proprio tutt e sant!

Cavaaaaa...
facce sognaaaa',
vicin a teeeee,
sott a'sta curvaaaaaa!

Cavaaaaa...
vir e signaaaa'
nun ce n'tussecaaaa'...
facce pariiiaaaaaa!

La curva si sente
e cavani cio' da'...
il cuore che va lento...
ma tra poco scoppieraaaa'



















( 12/12/2010 16:17:16 N. 376767) - Fenice80    Mostra profilo Invia messaggio

poesia..

'A femm'na mia addà essere carnosa e carnale...

m'adda saglì e scenner a cuoll '..

.dint e braccia..

.dint  e vvene..

comm ò sang che voll e ribbolle...cucente  comm e ò rraù dà dummen'c

....m'addà piglià cò piglio e n'animale...

..strignenn'm int ò core chin e bben....

.m'addà lassà pe ccuoll addore suoje...

.ca aunit ò mio fà addor e tutt e ddoje..

...n'addore doce ca nun se pò imità...

è chesta a croce mia...

che 'cce vuò fà??










( 10/12/2010 17:43:32 N. 376763) - ammaif    Mostra profilo Invia messaggio





( 10/12/2010 14:01:30 N. 376762) - unerrore    Mostra profilo Invia messaggio


100 ore di Torino<[OGGETTO MULTIMEDIALE DISATTIVATO IN BLOGROOM] [OGGETTO MULTIMEDIALE DISATTIVATO IN BLOGROOM]










Prima pagina  |   Pagina precedente



Elenco dei Bloggers: