Nick: Franti Oggetto: By Bostik Data: 17/11/2005 14.24.7 Visite: 282
Entrando in una casa in cui non metti piede da anni, la prima cosa che noti è la polvere. Polvere ovunque, anche sui tuoi ricordi. Camminando, ti accorgi che in fondo poi non è così tanta. Che spolverando un po’ sulle cose tornano lucide, quasi come le avevi lasciate. Entrando e camminando, voci e sguardi affiorano. Come fosse ieri. E sembrano passate giusto due ore da quando ti sei svegliato. Notte di estate, 2001. …mare, mare mare, voglio annegare… E questa sfaccimma di canzone che attraversa tutta Pozzuoli. Fa il giro arrivando a Monte di Procida. E si ferma all’ultima spiaggia prima del Castello. Le lancette vanno al contrario. E le facce sono sempre più chiare, i suoni delle voci sempre più nitide. Oh, ma dove cazzo siete finiti? Ma avete realizzato i vostri sogni? Dove state, vi siete innamorati? State ridendo, avete fatto i soldi, state inguaiati? Ivano, Antonello, Pier, Martina, Linda, Vittoria, Gennaro, Antonio, Giovanna, Veronica, Peppe, Flo’, Mary, Salvio, Gerry, Veronica... E che confusione, stanotte.. non mi ricordo più nemmeno i nomi. E non riesco più a distinguere le vostre vecchie voci, se parlate tutti nella mia testa. Sono passati davvero due anni da quando era la nostra estate, da quando condannati o volontari vacanzieri cittadini abbiamo bevuto l’alba e fumato le stronzate, il fumo buono, i sogni non detti… le corse: Secondigliano, Pozzuoli, piazza Arenella. Colli Aminei, Soccavo, Piazza Arenella. via Foria, Sorrento, Avellino. E quante notti, vi hanno rubato, da allora, quante volte avete guardato l’alba, pensando a quei giorni che passavano e non passavano mai… Aspettando settembre e i nostri progetti da realizzare Aspettando i perduti amori lasciati e sperando in quelli a venire. …via, via via, da queste onde… E che vada a farsi fottere il tempo, i cellulari e le rimpatriate: quell’estate non tornerà più. Se non nella mia mente bollente, col caldo che fa, e una birra forte e gli occhi che si chiudono. E tante linee di monitor che ballano, ballano… Quello che è cambiato non lo so nemmeno io, ma era un miracolo che persone così diverse fossero così vicine, quell’estate 2001. E per questo scelgo l’unico modo che conosco, scrivere, per dire che vi penso, in queste afose giornate d’estate. Che vadano a farsi fottere messaggi, telefonate, e rimpatriate, stavolta. Ci siamo "visti" per la prima volta in questa casa polverosa, e solo dopo con le pizze di via Epomeo e cocacola calde. E solo dopo con gli appuntamenti nel cuore della notte, con le interminabili parole e Pozzuoli sullo sfondo. La notte di San Lorenzo, quante cazzo di stelle cadenti, quell’estate del 2001. E i vostri desideri, dove sono? Io spero tanto che si siano realizzati. Ripongo ricordi ed esco dalla casa, un po’ meno polverosa. A presto, stavolta guardandoci, pero'. ...mare, mare mare, voglio annegare… portami lontano a naufragare.. Nick: luciesogni Oggetto: nunziatella Data: 25/10/2005 12.28.57 Visite: 10 nunzia, tu ke ne capisci, come si chiama quella canzone degli u2 che ha un assolo ke fa nananaaaanaaaaaaaaaaaa nananaaaaaaaaaaaaana na naaaaaaaaa ecc |