Nick: AZaLhea Oggetto: Mah... Data: 17/11/2005 21.37.8 Visite: 27
Mi rivolgo anzitutto a deidi: beh, cara, credere in Dio non è segno di poca furbezza ma sicuramente un segno di debolezza. L'uomo si è sempre posto dei quesiti che, non potendo essere spiegati scientificamente, attribuiva a qualcuno di divino, il suo nome è Dio. Per me, la scienza e la religione, cercano entrambe la stessa persona, la stessa cosa: il principio da cui nacque l'Universo. C'è una sola ma grande differenza: la scienza agisce in modo razionale e realistico, la religione si narcotizza con storielle per avvicinare a sè più fedeli possibili (e ti posso portare tanti esempi). Gesù Cristo è esistito, per carità, questa è storia.. ma.. dubito che tutti sanno che la sua figura è stata delineata come divinità con una "votazione", sì proprio una votazione. La fede di tutti i fedele è stata decisa da una votazione "Gesù divino piace, Gesù divino non piace." Comunque sia, come diceva neverm|nd, l'Italia è uno stato laico, d'accordissimo che ognuno abbia la possibilità di conoscere le altre religioni, è anche una crescita culturale..ma l'imporre di studiarla, questo no, perchè quasi t'impongono di crederci, o almeno.. in Italia è così. La religione è qualcosa d'importante, l'uomo ne ha bisogno ma è meglio fare una netta separazione tra fede e religione, la prima si pratica fuori dagli ambiti scolastici, la seconda.. beh..la seconda i professori ti possono sicuramente aiutare a scoprire usi e costumi di quella corrente religiosa. '.: AZaLhea :.' |