Oggetto: il post di bruna80
Data: 25/11/2005 22.22.19
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quando ho letto che in ballo c'era la lav ho subito capito che di nuovo mi si sarebbe presentato un interrogativo personale a cui non so trovare una risposta che mi tolga dall'imbarazzo.
mi spiego.
per intenderci meglio sarebbe il caso che voi, se non l'avete fatto già, vedeste quele immagini; tuttavia non è indispensabile. nella fattispecie, intendiamoci.
a me veniva da piangere, senza voler forzare i toni.
giuro. i brividi e la pelle d'oca. e una tenerezza che, mo ce vò, altro che manzo argentino.
e anche stavolta, puntuale, la voce della mia coscienza ha avuto un sussulto e m'ha detto con la voce che potrebbe avere una vecchia zia seccasecca, gli occhialetti sul naso affilato, tutta rughe e chignon basso: eh, signorina, però quando si tratta dei bambini che muoiono come le mosche tutta questa languidezza non ti piglia, questi occhi si spalancano ma restano asciutti... com'è, signorina, che questa emotività ti viene fuori per gli animali e per gli uomini hai meno pietà...?
in genere questa voce frena da sè in un'eco pietosa e mano mano impercettibile fino a svanire in capo a 72 ore.
con gli anni ci capisco sempre meno.
non sarà che nelle fattezze di un bambino intravvedo l'uomo che sarà? una potenza di maggiore consapevolezza, maggiore libertà, più forza e controllo sulla propria esistenza rispetto ad un visone? è tutto in fieri, d'accordo, ma c'è.
e, onestamente, devo dire che poi, giunta a questo punto all'incirca, mi tornano alla mente storie di cani
che ti saltano alla gola. e amen.
il video di cui c'è il link nel post di bruna80, guardatelo.
se vi riesce.
U A U
