Nick: Cyrano622 Oggetto: re:Morte Data: 23/9/2003 9.55.37 Visite: 16
Non lo conoscevo ne mi andrebbe di conoscerlo e il mio discorso era generico non era diretto a te tantomeno a lui. Ma visto che ci siamo parliamone. Poteva esssere anche un accanito delinquente la cosa non riguarda me ne voi, morire è una cosa allucinante, farlo cosi è ancora peggio. Ma vuol dire che si è perso il senso e la percezione della morte se di fronte a tali tragedie si riesce a pronunciare solo frasi fatte o stupidi, inutili, ciechi, ottusi proclami di "onore" e vendetta. Che questo sia l'onore c'è poi tutto da dimostrarlo e il discorso sarebbe lungo. Ciò che so per certo e che non mi uniro al coro dei "era un bravo ragazzo", "avrei voluto conoscerlo", "pagherete", "vivrà per sempre" perchè se cosi fosse e se le vostre promesse di primavera fossero sincere tutto ciò non sarebbe accaduto e non si sarebbe allungata la lunga lista che va da Paparelli a Spagnulo dai tre ragazzi di Salerno ed ora ad Ercolano. Perchè finchè le bestie che gridano vendetta vanno allo stadio ci sara sempre chi ne paghera le spese oggi e toccato ad un tifoso ma poteva capitare al cinquantenne polizziotto obeso con tre figli a carico assalito con mazze e spranghe da un orda di questi grandi uomini che poi parlano "d'onore". Tutto cio non si fermerà finquando ci saranno delle besti e cantare "dieci, cento, mille Paparelli". Ripeto che il mio non e un giudizio circa il ragazzo morto, non lo conoscevo, ed IO non parlo di cio che non conosco, ma per favore i processi di beatificazione lasciamoli al vaticano. Stringiamoci nel lutto, nel dolore, nella riflessione, la riflessione e fuori moda lo so, ma cerchiamo quella dignità tanto decantata. Vorrei conoscere il giudizio in merito di Pasolini vista la sua lucida quanto agghiacciante analisi dei fatti del '68. |