Nick: MosFerarum Oggetto: terzero die Data: 29/11/2005 21.8.56 Visite: 61
primero die. il viaggio. unáuto in affitto, un aereo roma milano, un altro milano san paolo dopo 6 ore passate a malpensa. un altro ancora san paolo rio. un po´di riposo e via sulla spiaggia di copacabana. si sta bene, perche´ c´é sole ma anche vento. nell´ordine, appena arrivati in spiaggia, c´´e´´ marcelo che si presenta e tenta insistentemente di affittarci ombrellone e sdraio. ci segue ma un tipo in spiaggia gli dice "mercelo, no con gli italiani" e marcelo si ferma. ci segue pero' un ragazzino, finche´´ ci giriamo e fi rema pure lui, e desiste. la spiaggia e´´ larga almeno cento metri, e ci sono cavalloni alti mediamente due metri, dove i ragazzi fanno un po' di surf. bisogna stare attenti perche' le onde forti, vengono a 3 alla volta e siccome sono oblique alla costa, ti portano obliquamente almeno 20 metri distante, e qualcuna piu' grossa ti butta sott'acqua o ti centrifuga tipo lavatrice. mi sono trovato in una situazione simile e pur sapendo nuotare bene, mi sono trovato davvero in difficolta'. dopo il mare, a passeggio sul lungomare, un bambino mi abborda e mi vuole pulire le ciabatte di pelle, ma io dico no. lui mi fa notare che c'era della merda (testuali parole) di piccione, ma o era un'aquila che mi ha cacato addosso, o piu' probabilmente lui me la ha spruzzata sulla scarpa per farmi chissa' quale gioco. gli dico di andarsene e vado a pulirmi nella sabbia. mentre ci fermiamo presso un capanello di persone che vedono un artista di strada, il mio amico si sente toccare la tasca del pantalone. c'era una numerosa famiglia dietro di lui, e la madre che teneva per mano questo bambino, lo tira via. ci spostiamo. ritorniamo all'aparthotel e lungo la via alcuni bambini chiedono soldi, e qualche prostituta ammicca... davvero una citta' losca! il secundo die ipanema, molto meglio. pero' ambiente di chiattilli, terribili ad ogni latitudine!ah dimenticavo, qui la pallavolo non esiste. ci sono i campetti sulla spiaggia, con la rete alta della beach volley, ma giocano con i piedi. si avete capito bene, la palla la giocano con le stesse regole della volley, ma palleggiano con i piedi o di testa. e sulla spiaggia si mettono in cerchio, e palleggiano finche' non cade a terra la palla. chi la fa cadere paga pegno. il bello e' che ho visto gruppetti di persone giocare per 20 minuti di fila, passandosi la palla senza farla cadere, facendo pure colpi di tacco, acrobazie e magie varie, senza farla cadere. anche alcune ragazze partecipano ai giochi, e sono bravissime a palleggiare. incredibili, nipoti di pele':) el terzero die visita al cristo (corcovado), al quale si accede tramite un trenino a cremagliera che passa nella foresta/giungla. bello. e la vista da lassu', davvero spettacolare. e' una terra stupaneda dal punto di vista naturalistico, ma c'e´´ l'inferno quaggiu'... distese di favelas, (ce ne sono ottomila) prevalentemente abbarbicate sulle colline. e internet non dura in eterno qui. sono stato forzatamente sintetico, e non rileggo. saluti a tutti. chi vuole una cartolina mi scriva! |