Nick: Franti Oggetto: x la GenerazionePausini Data: 24/9/2003 9.30.18 Visite: 32
Uno dei quattro uomini dell'equipaggio dell'aereo americano che il 3 febbraio 1998 abbatterono la funivia del Cermis, causando la morte di 20 persone, è stato promosso da capitano a maggiore. Cos'è successo il 3 febbraio 1998? Un aereo delle forze armate USA che si trovavano ad Aviano, pilotato da militari ubriachi e "buontemponi", si dilettava a volare a quota bassissima fino a che non tranciò i cavi della Funivia del Cermis, causando la morte di 20 persone. Furono puniti solo 2 piloti, ma con sanzioni apparenti. I militari, infatti, continuano ad essere ufficiali yankee e piloti e nn sono mai stati processati da un Tribunale Italiano. E gli USA hanno offerto alle famiglie delle vittime la misera cifra di 50 mila dollari per ogni morto. Il tutto con l'assoluto silenzio delle Istituzioni italiane. E che chi, come il nano fascista Miconsenta, lecca il culo a Giorg Dabiu Giunior, senza assumere la benchè minima posizione al riguardo. Poi dice che uno esulta quando un'aereo sfonda un grattacielo. Vittorio Emanuele tratta del navigatore Chandler P. Seagraves, che, secondo una notizia riportata dal Corriere della Sera, avrebbe avuto la promozione nel novembre scorso. L'uomo era uno dei due navigatori che durante il tragico volo sedevano sui seggiolini posteriori del Prowler, assieme a William Raney: il compito dei due era quello di controllare la rotta e individuare gli ostacoli. Ma nonostante la rotta quel giorno non fosse regolare e la quota fosse molto piu' bassa di quella consentita, la giustizia militare americana non aveva incriminato i due navigatori, mentre aveva punito i due piloti per 'condotta disonorevole', cioe' per aver distrutto o nascosto le immagini riprese con una videocamera. Oggi, a distanza di cinque anni da quella strage, Seagraves sarebbe stato promosso di grado e il suo collega Raney, sempre secondo l'articolo del Corriere della Sera, sarebbe stato encomiato per operazioni nel nord dell'Iraq. (ANSAweb). |