Nick: GI.FRA Oggetto: bush e' un criminale! Data: 10/12/2005 15.7.16 Visite: 102
Sono stati 46 minuti di un discorso lungo ed appassionato, iniziato con una riflessione sul vero e sul falso, e finito con un duro, incalzante atto d'accusa contro la Guerra in Iraq e la strategia americana di dominio mondiale. Un discorso che Harold Pinter, malato di cancro, non ha potuto fare di persona, ma che ha affidato ad un video trasmesso a Stoccolma nella sala dove avrebbe dovuto tenere la sua conferenza di accettazione del premio Nobel per la letteratura 2005. «L'invasione dell'Iraq è stato un atto banditesco, un atto di volgare terrorismo di Stato, che dimostra un disprezzo assoluto per il concetto di diritto internazionale. L'invasione è stata un'azione militare arbitraria ispirata da una serie di bugie e da una grandiosa manipolazione dei mezzi di informazione e dunque del pubblico… Abbiamo portato la tortura, le bombe a frammentazione, l'uranio impoverito, innumerevoli atti di omicidio casuale, miseria, degrado e morte al popolo iracheno e abbiamo chiamato tutto questo "portare la libertà e la democrazia"» ha detto Pinter con voce affaticata parlando da una sedia a rotelle, una coperta rossa a coprirgli le gambe. «Quante persone dovrete uccidere prima di essere considerati gli autori di un massacro o criminali di guerra?», dice Pinter riferendosi ai due alleati americano ed inglese nell'attacco a Baghdad. «Di conseguenza è giusto - sostiene - che Bush e Blair siano portati davanti a un tribunale internazionale di giustizia». La morale di Pinter (che si è soffermato a lungo nel suo intervento sulla genesi delle sue opere e dei suoi personaggi di cui conosce gli inizi, ma non la conclusione finché non ha finito di scrivere) è che a noi come cittadini «serve una salda determinazione intellettuale per definire ciò che è vero nelle nostre vite e nelle nostre società». In caso contrario, ha concluso, «non abbiamo nessuna speranza di recuperare ciò che altrimenti è definitivamente perso: la dignità dell'uomo».sta beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
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