Nick: Casual Oggetto: Comunita'EbraicaControDiCanio Data: 13/12/2005 11.26.12 Visite: 346
Spero vivamente che la Comunità Ebraica decida di querelare Paolo Di Canio, come annunciato ieri dopo l'indecente spettacolo offerto a Livorno. Non si possono tollerare manifestazioni di neofascimo e neonazismo, come quelle a cui si è assistito al Picchi in occasione del match fra i locali e la Lazio. Soprattutto se il protagonista è un calciatore professionista che guadagna cifre altissime e che dovrebbero garantire non solo il suo comportamento esemplare in campo, ma a anche fuori dal terreno di gioco. Di Canio ieri ha rivendicato in un'intervista radiofonica il suo gesto adducendo presunti valori di civiltà, che siano le croci celtiche e le svastiche esposte dagli ultras laziali, tra i cui esponenti ci sono rapinatori di banche, spacciatori di droga e mercanti delle curve? Oppure Di Canio si riferisce ai manganelli e all'olio di ricino, alla sospenzione dei diritti personali durante al ventennio fascista? O, ancora, ai campi di concentramento e agli eccidi di civili in tutta Europa durante la secnda guerra mondiale? Indecente che allo sventolio di una bandiera con svastica, non sia corrisposto un intervento delle forze dell'ordine, tanto più che la svastica è uno di quei simboli assolutamente vietati dalle nostre democrazie. Di Canio è un cialtrone, un divetto di borgata che tenta di allungare ben oltre i meriti sportivi gli ultimi scampoli della sua carriera, uno sciocco irresponsabile, un codardo nascosto dietro i suoi privilegi e dietro l'impunità del suo ruolo. Ti vorrei vedere, sai, Paolino Di Canio mettere su lo stesso teatrino a Via dei Volsci a Roma , oppure nel ghetto ebraico, o ancora in una qualunque manifestazione di reduci da Auschwitz davanti alla memoria ideale di 6 milioni di innocenti assassinati. Per quanto mi riguarda ti dico solo che sei un verme e che mi vergogno che tu abbia indossato la maglia del Napoli, la squadra della mia città Medaglia d'Oro alla Resistenza. I 13enni ammazzati dai carrarmati dei tuoi camerati nazisti avrebbero molto da insegnarti, loro sono stati senza dubbio più uomini di quanto tu potrai essere mai nella tua inutile vita. |