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Stamani ho acceso la televisione e c’era Maurizio Costanzo con il suo programma mattutino…
Non lo seguo mai,ma oggi mi sono fermata,perché avevo un po’ di tempo.
L’argomento che ha trattato mi,ha nel vero senso “colpito”, stava intervistando una signora,
ovviamente in parrucca e rigorosamente di spalle,che raccontava la sua drammatica convivenza
con un uomo violento e iracondo.
La giovine donna raccontava che il “bravo uomo” la picchiava tutti i giorni…
tanto che ha stilato un bollettino di guerra…denti rotti,timpani perforati,vertebre spezzate.
La sua storia è andata avanti per cinque lunghissimi anni…senza che nessuno l’aiutasse,
nemmeno
e la cosa più orrenda è che lui adesso si è sposato, è felice
mentre questa donna insieme alla figlia sta combattendo una causa…come dire …persa.
In Italia,come tutti i paesi del mondo,sono molto frequenti le violenze domestiche che spesso vengono tenute nascoste per omertà…
perché non verrebbe mai in mente di denunciare una persona che pensiamo ci possa amare…
anche se violenta.
In questa società violenta,adesso non fa più scalpore nulla,tutto è lecito,tutto passa inosservato,
come se fosse una cosa del tutto normale.
Un essere umano non ha alcun diritto di picchiare un altro essere umano,così come non ha il diritto di terrorizzarlo,con violenze ,magari psicologiche.
Io credo che questa donna vivrà per sempre con la paura nel cuore,
così come tante donna ancora si sentono “colpevoli” di essere state stuprate.
Non è chi subisce la violenza ad essere “colpevole”, ma è colui che la commette ad esserlo.
Siamo alle porte del 2006 e ancora dobbiamo sentir parlare di stupri,violenze familiari e tanto altro.
Quando finirà il terrore?… A questo punto credo mai.
Tnx Tux...
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