| Nick: Casual Oggetto: La colpa di Palmiro Togliatti
 Data: 13/12/2005 12.22.23
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 La più grande fu quella della cosiddetta "svolta di Salerno", quando in nome della nascente democrazia italiana fu emanata l'amnistia per i fascisti. Classico esempio di troppa tolleranza verso chi per 20 anni aveva costretto l'Italia alla cappa della tolleranza zero. Per fortuna la giustizia popolare seppe affermare le sue leggi di guerra e molti aguzzini risposero non ai tribunali della Repubblica, ma ai tribunali militari del Popolo Sovrano. E le condanne furono certe e senza ripensamenti, al di là della codardia delle sue classi dirigenti.
 
 Dalle belle città date al nemico
 fuggimmo un di su per l'aride montagne,
 cercando libertà tra rupe e rupe,
 contro la schiavitù del suol tradito.
 Lasciammo case, scuole ed officine,
 mutammo in caserme le vecchie cascine,
 armammo le mani di bombe e mitraglia,
 temprammo i muscoli ed i cuori in battaglia.
 
 Siamo i ribelli della montagna,
 viviam di stenti e di patimenti,
 ma quella fede che ci accompagna
 sarà la legge dell'avvenir.
 Ma quella legge che ci accompagna
 sarà la fede dell'avvenir.
 
 Di giustizia è la nostra disciplina,
 libertà è l'idea che ci avvicina,
 rosso sangue è il color della bandiera,
 partigian della folta e ardente schiera.
 Sulle strade dal nemico assediate
 lasciammo talvolta le carni straziate.
 sentimmo l'ardor per la grande riscossa,
 sentimmo l'amor per la patria nostra.
 
 Siamo i ribelli della montagna,
 viviam di stenti e di patimenti,
 ma quella fede che ci accompagna
 sarà la legge dell'avvenir.
 Ma quella legge che ci accompagna
 sarà la fede dell'avvenir.
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