Nick: ^NAPALM^ Oggetto: LA MIA VECCHIA EDUCAZIONE Data: 13/12/2005 15.39.28 Visite: 197
era di destra destra dell'antico fascio destra dell'ordine e delle maniere forti destra di alcuni valori come l'identita' nazionale e il tradizionalismo fra i valori della famiglia destra dell'msi come tramandato dal partito fascista ormai fuori legge ma non ho mai sentito parlare male degli ebrei a nessuno dei miei parenti, anzi, inorridivano riguardo ai lager non ho mai sentito mio padre dire una sola parola negativa sugli ebrei (al limite qualche luogo comune sull'omosessualita' , ma credo derivi da fatti personali) mai e poi mai una singola nemmeno azzardata frecciatina razzista e pure col tempo, andando avanti, ho conosciuto tante e tante persone appartenenti in maniera sia indefinita che dichiarata alla destra e sempre di piu mi apparivano razzisti, antisemiti e intolleranti con gli omosessuali con queste persone non ci andavo daccordo non per scelte politiche, non per quel partito che h adetto A e quell'altro che ha detto B ma per il semplice fatto che nonostante sia cresciuto in un ambiente della vecchia destra la mia capa ha sempre voluto capire ed esplorare tutto (no, non mi sono fatto inculare) ho conosciuto centinaia di omosessuali, di neri, di ebrei, sia a napoli che a roma, e specialmente a londra. la deduzione piu banale è quella che bianchi rossi neri verdi e paunazzi, gli stronzi stanno ovunque ma pure le persone intelligenti intelligenti gay, e stronzi gay, umili e generosi ebrei ma alcuni taccagni della sacripanta, umilissimi africani, ma anche qualche rompicoglioni rissoso del cazzo ho frequentato, da circa 17 anni, il centro storico ad ogni ora, e in tutto un arco di eta' che va dai 18 ai 34 anni, con tutte le varie fasi della crescita e della capacita' di apprensione e poi dell'interpretazione di cio che era la maggioranza, cioe un ambiente fondamentalmente di sinistra o sinistroide, il quale mi ha poi guidato verse nuove strade, alcune anche prese e condivise, ma che non trovavo assolutamente in contrasto ne con le mie idee di sempre ne con quelle della ma parentela fascista anni 40. forse ho fatto la cosa migliore, ho guardato tutto sempre in relazione alla sua unicita', ogni persona la pensa in un modo perchè ha il suo percorso di pensiero costruito dalle sue esperienze, a volte fatte di cultura, altre di indottrinazioni belle e buone. mi sono ritrovato a dover aggiustare il tiro di certe cose. stavo per sposare una nera dopo 3 anni e mezzo di convivenza, io con una sorella dichiaratamente omosessuale. il contatto diretto con questi tipi di ambiente mi ha portato ad una tolleranza che nasce dal fatto che ognuno ha la sua storia, il senegalese che riesce a sopravvivere in una citta' scomoda e ignorante come la nostra ha piu contropalle del cuozzo che rompe solo i coglioni, l'omosessuale che per tutta una vita è stato lì nascosto ora si dichiara e mette in discussione con disarmante ironia qualsiasi teoria conservatrice di un qualunque borghesuccio ipocrita del cazzo, l'ebreo che con tutta la sua educazione mi chiede soldi per un taxi me lo trovo che mi offre ospitalita' e qualsiasi favore oltre che i soldi restituiti è apprezzabile piu di tutti quei napolioti ai quali fai dei favori ma se per 1 volta non li puoi fare ti fanno una merda, ti levano il saluto e ti parlano dietro. morale : giudicare le persone solo perchè "appartengono" ad un colore politico, ad un "orientamento" sessuale, ad una cultura religiosa distante, è tanto stupido quanto il razzismo da noi conosciuto solo come "terrone" e come "nero" prima di parlare di razzismo bisognerebbe vedere le persone chi sono, cosa fanno e che vita hanno avuto per essere cosi' e siccome non possiamo fare questo esame approfondito ogni santa volta che ci si presenta uno sporco comunista o uno sporco fascista o uno sporco negro davanti allora c'è bisogno di un concetto a noi conosciuto solo con il suo nome ma non per il suo vero significato in tutte le sue latitudini, longitudini e irradiazioni direzionali : il rispetto. fine parte 1 † http://cattiveriia.altervista.org
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