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Nick: mir
Oggetto: 150 euro in meno
Data: 15/12/2005 20.32.4
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"E se scrivi per te stesso perchè poi lo metti in un posto dove lo leggono tutti?"
"Cazzo ne so?"
Risposi duro al signor Freud ma lui non si scompose.
Si girò appena di qualche grado sulla sedia Luigi tredici che faceva parte del suo studio del centro.
Si, perchè il signor Freud aveva scelto piazza Monteoliveto per lo studio alternativo a quello viennese.
La pelle della dormeuse dove stavo steso scricchiolava non appena mi muovevo e questo mi metteva in agitazione.
"Lei ha paura della morte?"
"Non ho paura della morte. Ho paura di tutto questo tempo che manca. Ho paura di pensarci. Ho paura di esserne colto alla sprovvista. Ho paura di vederla negli occhi di qualcuno che ho davanti. Forse temo di più una mezza dozzina di altre cose."
Temevo di più la parcella che la segretaria del professore mi avrebbe sottoposto di lì a poco.
"E il rapporto con i suoi genitori?"
"E che ne so? Credo che se non avessi nienteniente da dirle sarei da ricovero immediato. Non ho mai sognato di farmi mia madre. Non ho mai desiderato uccidere mio padre e questo depenna una buona percentuale di disturbi del comportamento. Forse da troppo presto li ho considerati persone con le loro debolezze e da difendere. Forse li ho giustificati troppe volte. Forse non hanno avuto quella importanza che dovrebbero avere. Forse è stata più importante la loro assenza."
"Lei mi ha parlato di sesso. Lo fa spesso? Si sente attratto dagli uomini."
"A parte che dovrebbe fare più attenzione alle mie parole. Secondo me su quel taccuino si sta facendo un sudoku.
Comunque ho sempre notato che non sono ossessionato dal sesso come la maggior parte dei mie colleghi uomini, per i quali provo un ribrezzo non indifferente. Mi vengono i conati al solo vedere un culo peloso. Escluderei l'opzione omo.
Mi piacciono le donne carnose: quelle con la cellulite (nei limiti), col culone, con le tettone e la carne sul girovita.
Mi piace giocare col sesso e inventare nuove cose.
Forse sono un bambino cresciuto ed è per questo che alle donne piace fare sesso con me ma poi si legano a qualcun altro."
"Quindi lei si sente distante dalle donne che incontra"
"Dice? Cioè IO HO DETTO QUESTO?"
"La nostra ora è finita. Uscendo si ricordi di regolare con la segretaria. Alla prossima settimana."
"Alla prossima settimana dottor Freud"
Esco.
"Sono 150 euro.. ma senza ricevuta sono 100"
"Mi faccia la ricevuta"
Me la devo avvolgere intorno al pene mentre penso a internet, ai miei, alla morte, al sesso e a quel piccolo vuoto che adesso ho sul conto in banca e ancora, grande, in quel posto tra la testa e l'anima.
http://www.librando.net
Perchè io valgo.... quindi se vi incontro datemi il resto [cit.].
