Fin da piccola ho sempre sentito parlare degli angeli... la preghiera che da bambina la mamma mi faceva recitare... l'iconografia di culto nelle chiese... poi ho studiato la storia dell'arte... e anche lì sono sempre comparsi gli angeli... ad accompagnare illustri signori, e dotti... Storie che fin da subito mi hanno affascinato, immagini che fin da subito mi hanno comunicato una sensazione... una di quelle sensazioni che non si ascoltano... perchè.. troppo spesso viene vagliata dalla ragione e scartata... Ma come ogni cosa che viene scartata dalla ragione poi ritorna... come un viandante che bussa alla tua porta e chiede di entrare... perchè è proprio lì che vuole arrivare.

Gli angeli...  vengono a bussare alla porta del nostro cuore, cercando di consegnarci un messaggio. "Non serve aspettare che l'angelo apra quella porta, nella porta del mio cuore c'è una sola maniglia. Un solo chiavistello. Sono all'interno, dalla mia parte.  Devo solo ascoltare l'angelo, girare la maniglia e aprire quella porta! ... Allungo la mano  e prendo il messaggio, e l'angelo mi da le istruzioni... poi... l'angelo vola via. E' mia responsabilità prendere l'iniziativa."

Ogni volta che sento bussare un angelo... mi limito a spalancare la porta. I messaggi che l'angelo mi consegna riguardano idee, intuizioni, a volte soluzione a problemi della mia vita, battute, e poesie... Arrivano quando meno te lo aspetti... e se sei disponibile riesci ad aprire quella porta, la porta del tuo cuore... l'unica cosa che puoi fare è "Alzarti.. e agire"...

Mi piace pensare a queste poesie come il messaggio che un angelo ha consegnato al mio cuore... in un preciso momento della mia vita...  

Ssst... Ascoltate... sentite bussare? Togliete il chiavistello.. aprite la porta... c'è un messaggio per voi...