Oggetto: Cose da gatti
Data: 27/12/2005 15.24.15
Visite: 151
tempofa leggevo un romanzo di haruki murakami, "l'amante dello sputnik" (non leggetelo, è una sòla), e a un certo punto si parlava di ua signora che viveva sola con due gatti. la signora muore all'improvviso, il cibo per gatti è nel frigo, e l'autore graziosamente ci fa sapere che "purtroppo i gatti non sanno aprire il frigo". questo per dire che i mici faranno pappa con la padrona. ebbè, d'altronde "più che l'onor potè il digiuno" come ebbe a dire padre Dante.
aldilà dello splatter, a me ha colpito la faccenda che si dia per assodato che i mici non sanno aprire il frigo.
ma quando mai? il mio mitologico gatto peppino lo apre eccome, per colpa sua il frigo di mia madre è provvisto di un robusto lucchetto, altrimenti il mitico peppi apre con la zampina e fa self service.
e le porte? idem. salta sulla maniglia e le apre.
anche se non arriva ai livelli del gatto di una mia amica, che trovando la porta chiusa a chiave cercava di girare la chiave con i dentini.
e il micio di uno che conosco? guardava il padrone farsi la barba con la schiuma ed iniziò a spalmarsi la schiuma sul muso con la zampina.
etc etc...
il mio mitico,l' adorato peppino... me lo portò 13 anni fa un mio ex, dicendomi che l'aveva scelto perchè era il più pestifero, e infatti per molto tempo abbiamo creduto fosse posseduto dal demonio.
pestifero, indemoniato, dispettoso, ma da me amato alla follia. e chi l'ha detto che i gatti sono opportunisti? i soliti cretini superficiali. è mia madre che gli ha sempre dato da mangiare, ma lui ama me. semplicemente perchè io amo lui. un gatto ti sceglie, tu sei suo e c'è poco da fare.
mi sentiva rientrare (uso l'imperfetto non perchè peppi non ci sia più, ma perchè non abito più con mia madre)quando aprivo il portone dalla strada (stavo al terzo piano)e si precipitava alla porta. veniva a svegliarmi tutte le mattine dandomi i bacini. poi ovviamente avendo una personalità forte come tutti i mici, se si rompeva le palle perchè lo torturavo troppo (pizzichi, tirate di orecchie etc) mi graffiava eccome, e pure con cattiveria.
nessuna cieca adorazione canina, ma amore puro.
che quando ti gira storto te ne stai per cazzi tuoi e guai a chi si accosta.
e come sapeva capire quando ero triste... senza un parola mi veniva in braccio, sempre.
e la sua bellezza? guardare un gatto che si muove è sempre uno degli spettacoli più belli della natura, che saggi gli egizi ad adorare il "piccolo leone" come un dio. e ben gli sta a quei dementi del medioevo che li bruciavano sul rogo. avete sterminato i gatti? allora beccatevi l'invasione dei topi e la peste. giusta punzione.
animali intelligentissimi, affascinanti, magici, e capaci di un grande amore.
solo i superficiali stupidi possono continuare a ripetere la cazzata che i gatti sono falsi opportunisti e altre stronzate del genere.
no, i gatti amano chi se lo merita, infatti in genere sono proprio le persone false a detestarli.
vabbè, sto a fà uno sproloquio che potrebbe continuare ad libitum perchè è argomento che mi prende assai.
cmq se sapete belle storie di gatti, perchè non le raccontate? i vostri mici fanno qualcosa di speciale?
Noli me tangere/poichè di Cesare io sono/e selvaggia benchè sembri mansueta - Thomas Wyatt - Anna Bolena
