Nick: NERONE Oggetto: ANNALENA TONELLI Data: 7/10/2003 8.19.41 Visite: 112
Somalia: uccisa volontaria italiana La vittima si chiamava Annalena Tonelli Una volontaria italiana, Annalena Tonelli, è stata assassinata domenica sera in Somalia. la vittima operava da oltre vent'anni nel Paese africano. A renderlo noto sono state fonti del Somaliland, provincia resasi indipendente dalla Somalia, dove è avvenuto l'omicidio. La Tonelli aveva fondato e dirigeva a Borama un ospedale con 200 posti letto specializzato soprattutto alla cura della tubercolosi e pare sia stata uccisa da un colpo di fucile. Per la sua opera aveva ricevuto lo scorso aprile il "Nansen Refugee Award", il più importante premio che viene assegnato a coloro che si occupano di profughi e rifugiati. La notizia del conferimento del premio era stata data, lo scorso 15 aprile, dall'Alto commissario dell'Onu per i rifugiati, Ruud Lubbes. Il riconoscimento viene assegnato ad associazioni o persone che si prendono cura dei profughi o comunque di chi soffre. Il 1° giugno dell'anno scorso, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi aveva conferito alla Tonelli l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, quale riconoscimento del suo lavoro in Somalia e in particolare per la fondazione di un ospedale specializzato nella cura della tubercolosi. La notizia della morte della volontaria è stata diffusa dal presidente del Somaliland, Dahir Riyalew, che ha espresso sdegno per il fatto e ha assicurato ogni sforzo nelle indagini per far luce sull'accaduto ed è stata confermata da fonti dell'ambasciata italiana a Nairobi. Annalena Tonelli era nata a Forlì il 2 aprile del 1943, e da quasi 30 anni operava a favore dei profughi, dapprima in Kenya, quindi direttamente in Somalia, infine nel Somaliland, nord ovest della Somalia, che si è autoproclamato indipendente nel '91. Esperta soprattutto di problemi legati alla tubercolosi, era paarticolarmente impegnata oltre che sul fronte sanitario in generale, nella lotta all'Aids, che colpisce particolarmente le popolazioni nomadi, ed alle mutilazioni genitali femminili, ancora tragicamente diffuse in buona parte dell'Africa. La donna è stata uccisa nella sua casetta di Barama dove abitava, vicino al suo ospedale. Sembra che non sia stato portato via nulla e la polizia parla dell'opera di un "pazzo". Il corpo della Tonelli sarà rimpatriato da Nairobi. ONORE A LEI |