Oggetto: "Non posso in queste sere"
Data: 29/12/2005 0.2.39
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mi disse al telefono di casa Alex, mentre con la mano libera componeva freneticamente l'sms collettivo che avrebbe poi inviato alla famigerata lista N. Provai a chiedermi cosa avesse di tanto urgente da fare, visto che non mi aveva detto nulla, poi non venendomi in mente niente di particolarmente siginificativo, decisi di soprassedere e misi giù la cornetta salutandolo. Qualche giorno dopo poi mi si avvicinò Danilo che con aria circospetta, guardandosi intorno quasi ad accertarsi che non ci fosse nessuno in grado di ascoltare, e mi disse:
"ho una bomba su Alex"
La cosa mi prese alla sprovvista, non ci avevo più pensato da quel giorno, ma la questione mi tornò in mente come se fosse accaduta non oltre un minuto prima.
"Dimmi tutto" gli sparai senza esitazioni.
E lui come liberandosi da un peso si accostò e mi disse a bassa voce:
"Sai come sta trascorrendo le serate?"
E senza che io avessi il tempo di rispondere aggiunse:
"A giocare a carte e tombola tutte le sere coi capinerds"
Restai di sasso, fu una di quelle notizie che hanno l'effetto di una mano gelida che ti porta via il cuore. Riuscii solo a pensare fra me e me, con dolore,
"ne abbiamo perso un altro"
Poi mi persi nella notte cercando nell'alcool il necessario conforto.
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