Nick: harding Oggetto: Rinascita Data: 7/10/2003 20.5.49 Visite: 44
Dove sono? E’ tutto buio intorno a me e non ricordo come sono finita qui. Il cuore mi sta martellando nel petto, mi sento soffocare. No. La paura non mi deve prendere. Forse mi sono addormentata in un posto nuovo e l’oscurità è complice di questa mia paura. Anche se …..non ricordo di essermi addormentata, né ora di essermi svegliata. O meglio. Ricordo un momento di grossa confusione in cui tanta gente urlava il mio nome. Urlavano…… anche questo mi sfugge. Dio! Se riuscissi solo ad avere un piccolo appiglio su cui basarmi. Riflettendo bene questo buio non è totale. E’ come se da tutto intorno filtrasse una tenue luce rossastra. Mi agito, ma faccio una fatica enorme a muovermi e non riesco a toccare niente. Credo di essere nuda, ma non provo freddo. Anzi. Ecco! Il calore. Ricordo che tutta quella gente alimentava il calore intorno a me. Sì. Stavano appiccando un fuoco sotto di me, mentre io ero legata a qualcosa. E’ terribile. Allora sono morta e questo è l’inferno. O il paradiso. Sono delusa. Mi aspettavo fiamme sataniche o luci angeliche. Invece galleggio in questo semibuio senza sentire un rumore che non sia il mio cuore. Talvolta mi sembra di sentirne l’eco. Sarà una mia impressione. Ricordo un viso. Un uomo dalla pelle lentigginosa con una massa di capelli rossi che sembrava un accozzaglia disordinata di fili di rame. Ricordo anche i suoi occhi. Due perle nere di ebano, fisse ed ostili. L’uomo diceva: “Muori stupida negra! Non vogliamo che tu possa generare altri animali della tua razza”. Sì. Ero incinta quando mi hanno bruciata. Dov’è il mio bambino? Voglio uscire da qui! Fatemi vedere il mio bambino. Lui deve stare qui, accanto a me. La sua mamma. Spingo con tutte le forze in una direzione. Niente. Una forza mi vincola come una cintura. Sono stanca e, contemporaneamente, ho una sensazione di perfezione così netta che non vorrei essere in nessun altro posto. Ad un momento. Uno scossone. La mia testa è risucchiata come da un vortice. Vedo un’apertura. Sono libera! Sono …….nata. Un uomo mi prende tra le sue braccia. Ha le lacrime agli occhi. E’ lui, l’uomo dai capelli rossi. Vorrei urlargli la mia rabbia. Il mio odio. Ma tutto ciò che provo è amore. |