Nick: ADP Oggetto: Dottore Data: 7/10/2003 20.44.54 Visite: 28
Dottore, io la vedo. E' qui, seduta di fianco a me. Sorride, col suo solito sorriso. E porta i capelli disordinati, bianchi, simbolo di una vecchiaia trasandata che non bada più a certe cose. Lei continua ad insistere, ma perché in nome di Dio? Perchè mi dice che non esiste se lei mi sorride, qui, adesso, e mi provoca turbamenti quando sbaglio, mi rimprovera come fossi un bambino? Ancora vorrebbe prepararmi la colazione, eheheh, vero mamma? Ma non ha più le forze, la guardi dottore. Non può far qualcosa per lei? No eh? Certo, non esiste. Io posso carezzarle i capelli, sistemarle quel maglioncino rosa che pende da tutti i lati, e darle la buonanotte prima che si addormenti. Lei esiste, ed è vera, compassionevole come sempre. E' forse un'illusione perché a lei non è concesso vederla? E' questo ciò che intende dire? Cerchi d'esser meno egocentrico! Mamma, alzati, ti do una mano. Torniamocene a casa.
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