Nick: fruitloop Oggetto: I risvolti del Natale Data: 3/1/2006 18.29.27 Visite: 62
Voglio gemere, voglio piangere, voglio darmi delle spiegazioni. E’ trascorso Natale, è trascorso Capodanno. L’altalena delle simpatie e delle antipatie nei confronti dei propri conoscenti continua ad andare su e giu’ imperturbabile con un’oscillazione infinita. Il Natale, o tanti natali sono occasioni di incontri di circostanza con persone (la cui frequenza di visita è mediamente 1 volta/anno) . Lo sfondo comune risiede nel classico scenario natalizio, una tavola con sopra dolciumi, liquori e cibarie di vario genere. E’ notte. Un polo d’attrazione per gli astanti (me presente) è rappresentato da un uomo con relativa consorte. E’ alto, sta parlando, ma non sussurra lui, no!.. Lui enfatizza, vuole attirare la propria attenzione mentre parla delle (sue) verità totali, delle sue certezze (presunte) di uomo saggio che tutto il mondo ha girato. L’accanimento del suo discorso precede temporalmente solo la sua nullità al mondo. La consorte, estasiata in atteggiamento mistico tra suor Germana e Santa Rita da Cascia, contempla il discorso del suo uomo, rapita dalle parole affascinanti e penetranti di questo principe del foro. La sequenza del mio destino vuole che ogni anno (per fare visita ai miei parenti), io debba (con cadenza precisa e immutata) sopportarmi e tollerare simili loquele. Tutto cio’ è motivo di gran trambusto, di polemiche striscianti nel mio animo, sempre pronte ad esplodere, e nel frattempo attendo con rassegnata attesa le classiche domande, le ripetute invadenze e nequizie mirate e rivolte alla mia persona…. Ti sei fidanzato? Si? No? …. Stai lavorando? E che lavoro fai? Ah io pure ho un nipote bravissimo lui è direttore del…. bla bla bla.. Che pensi di fare tu? Oggi si dev’essere eccellenti, devi avere un Master, devi lavorare per aziende prestigiose, sai mio nipote guadagna …. Bla bla bla La sua bocca è oramai un LP a 33 giri, incantato che ripete la stessa melodia per ore, in attesa di essere spento o buttato. Anche questa è una canzone di natale, che riascoltero’ nuovamente nel 2006. Buon Anno a tutti. maniata ad una zizza appesa...
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