Nick: ADP Oggetto: Elle il buono Data: 17/10/2003 9.33.7 Visite: 134
Eoni fa, esisteva un uomo, un missionario. Il suo nome era Ellegy, il suo coraggio, quello d'un leone. Tante sono le storie che si narrano di lui, tante menzogne, tante verità, comunque prodezze. Si dice abbia avuto un ruolo decisivo nella rifondazione della civiltà ellenica, si dice anche che partecipò ai primi movimenti di rivolta operaia, amico intimo di Ludd. Una cosa è certa. Mai niente chiese in cambio. Si trascinava dietro gli acciacchi di una vita difficile, e le rughe segnavano il suo volto, come delle incisioni sulla spada di un samurai. Ma nessuno lo udì mai lamentarsi. Fu così che si conquistò la fama di "Elle il buono". Elle il buono gestiva una casa di cura per gente in difficoltà, e purtroppo le spese sostenute a tal fine, provenivano unicamente dal suo patrimonio (..?!) e da quello del suo fido amico Alex, anche lui uomo di grande temperamento, del cui valore i testi di storia sono testimoni. Capitò un giorno che un uomo cattivo, un funzionario austriaco, disse ad Ellegy che i malati da curare erano troppi, e che il via vai, il trambusto, e quant'altro fossero capaci di fare queste genti, dava problemi al vicinato insofferente. Così, per qualche tempo, la casa dovette chiudere, con inevitabile disagio per tutte le altre strutture, che videro l'affluenza di un numero di disagiati mai supposto prima. Una delle più grandi prodezze di Elle il buono, si narra, accadde proprio in questi frangenti. Diversa gente senza scrupoli, arrogante, iniziò a far domande del tipo:"ma quando riapre quella cacchio di casa?" ; "ma allora, ci vuole tempo?". Ma Ellegy, segnando ancora la sua spada con altre tacche, fu capace di rispondere:"ragazzi, scusate, ci sono dei problemi.." ; "faremo il prima possibile", dispensando tutti gli incauti da una verità troppo fredda per essere compresa, troppo tremenda per essere accettata. Tante altre ancora furono le prodezze di Elle il buono, e tanti i libri che ne conservano le gesta. Noi siamo riusciti, tramite una ricostruzione fatta con macchinari sofisticatissimi, a supporre come possa essere stato il suo volto. Il risultato è questa immagine, incerta, che ci può dare solo un'indicazione orientativa di quali fossero i tratti del prode Ellegy. Per la storia, Elle il buono.
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