Nick: P_Escobar Oggetto: BOLIVIA E MULTINAZIONALI Data: 20/10/2003 4.23.15 Visite: 98
Non è cuba. non c'è il dittatore cattivo Fidel Castro, che mangia i bambini. E' la bolivia, paese a economia di mercato e porcile delle multinazionali statunitensi. L'ex presidente boliviano Gonzalo Sanchez de Lozada, dimessosi stanotte dopo lo sgretolamento della sua maggioranza, e' giunto a Miami. Lo ha annunciato il console boliviano della citta' americana aggiungendo che de Lozada, 73 anni, proseguira' per Washington insieme con la sua famiglia e con tre suoi ex ministri. Il dipartimento di Stato americano ha salutato oggi 'l'attaccamento alla democrazia' di de Lozada, rammaricandosi delle circostanze che hanno portato alla sua partenza. (fonte ansa) si è dimesso, il presidente boliviano, dopo aver autorizzato l'esercito e la polizia a sparare sulla folla. il motivo? semplice. in bolivia esistono giacimenti di gas naturale, questi giacimenti sono stati privatizzati. Prima della riforma i boliviani pagavano il gas a prezzo di produzione, adesso il prezzo lo fanno le multinazionali. prima il guadagno per la bolivia era di 350 miliardi di dollari, oggi è di 120, non c'è che dire un gran bell'affare e l'ennesima dimostrazione della superiorità del capitalismo e della sua capacità di migliorare la vita della gente. possono pretendere i boliviani di decidere sulle ricchezze del proprio paese? ma certo che no e a chi protesta colpi di fucile col benestare degli USA, che hanno addirittura la faccia tosta di definire l'ex presidente un paladino della democrazia. ps il prossimo che sento parlar male di cuba e di fidel castro lo piglio con la mazza. |