Nick: Sandopard Oggetto: Si sappia! Data: 19/1/2006 15.3.42 Visite: 80
Carissimo lettore, da tempo i mezzi di comunicazione di massa mostrano le immagini del processo al Presidente dell'Iraq, Saddam Hussein, ed ai membri del Consiglio del Comando della Rivoluzione e del Partito Baath dell'Iraq e molte persone assistono compiaciute. A questo punto però delle domande sorgono spontanee: chi ha scatenato una guerra raccapricciante? Chi ha bombardato città? Chi ha bombardato ospedali? Chi ha bombardato scuole? Chi ha distrutto infrastrutture necessarie perché un popolo possa vivere dignitosamente? Chi ha impiegato durante operazioni militari armi vietate dal diritto bellico? Chi ha commesso, commette e commetterà saccheggi di risorse? Chi ha aggredito una Repubblica Democratica Popolare nella quale erano state poste le basi del socialismo? Chi occupa l'Iraq? Chi maltratta ed uccide prigionieri in carceri illegali? Chi deporta civili? Chi uccide partigiani? Chi uccide bambini, donne, anziani ed uomini inermi solo perché sospettati di appartenere al movimento della resistenza partigiana? Le domande sorgono spontanee ma anche la risposta, che è unica, è spontanea: il Governo degli Stati Uniti di America attraverso i suoi organi militari! Il Presidente dell'Iraq è processato per dei crimini mai commessi mentre chi realmente ha commesso, commette e commetterà crimini avanti le telecamere di tutto il mondo, avanti gli occhi di tutto il mondo, vive e governa tranquillo. Il Governo degli Stati Uniti di America ha progettato, preparato e scatenato una guerra all'Iraq per invaderlo, per invadere un efficiente sistema politico ed economico socialista (che costituiva l'unico vero sistema alternativo al sistema capitalista) e per depredare risorse petrolifere: non è ciò un crimine? E' un crimine gravissimo! E' un crimine da tribunale di Norimberga! Ciò nonostante chi dovrebbe processare fa da imputato e chi dovrebbe fare da imputato gestisce il processo: in un tribunale di occupazione, illegale ed illegittimo, in un tribunale contrario alla logica, è attribuita a Sua Eccellenza il Presidente Saddam Hussein, ad un santo uomo, ad uno dei migliori statisti che la storia umana abbia avuto il privilegio di conoscere, la responsabilità di stermini mai commessi. Si parla di detenzione di armi di distruzione di massa, di persecuzioni per ragioni razziali, religiose e politiche: si parla di persecuzioni ai curdi, ai mussulmani sciiti ed a gruppi di oppositori politici, si parla di persecuzioni che altro non sono che il frutto della facoltà immaginativa. Quando il Presidente Saddam Hussein ha usato la forza lo ha fatto solo per buoni motivi! In verità chi detiene armi di distruzione di massa e perpetra persecuzioni è il Governo degli Stati Uniti di America! In Iraq il Governo degli Stati Uniti di America non perseguita il popolo arabo, non perseguita i mussulmani, non perseguita i socialisti ma il genere umano intero ed il concetto di giustizia. Mentre i criminali di Washington vivono tranquilli degli uomini santi e giusti sono processati da delle scimmie ammaestrate. Si sappia però che Iddio ama gli uomini santi e giusti e che il Giorno del Giudizio gli iniqui che attualmente fanno da accusatori saranno giudicati e saranno condannati a patire supplizzi e tormenti per l'eternità! VIVA IL POPOLO IRACHENO! VIVA LA RESISTENZA IRACHENA! Napoli, 19/01/2006 Sandopard.
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