Nick: Medy Oggetto: Muro di Berlino Data: 24/10/2003 14.13.51 Visite: 74
Ben presto ricorrerà l'aniversario della caduta del muro di Berlino. Se permettete vorrei tracciarne una breve storia della sua nascita. La città di Berlino, collocata nel centro della Germania orientale, circondata da territori controllati dall’armata rossa e amministrati dai comunisti tedeschi, fu divisa in quattro settori di influenza. Nel 1948 Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia unificarono economicamente i territori tedeschi da loro occupati. La città si trovò ben presto privata dai Sovietici della possibilità di ricevere i rifornimenti che le erano necessari. Le potenze occidentali avrebbero potuto ricorrere alla forza invece organizzarono un imponente ponte aereo. I sovietici evitarono di intercettare gli aerei americani, e dopo circa un anno tolsero il blocco alla città. Conseguenza immediata della crisi di Berlino fu la spaccatura ufficiale della Germania in due Stati autonomi. Il 23 maggio 1949, nacque la Repubblica Federale Tedesca, che subito venne a beneficiare del piano Marshall. Il 7 ottobre 1949 nella Germania orientale sotto occupazione sovietica si costituì la Repubblica Democratica Tedesca. Approfittando della facilità di comunicare tra la parte orientale (capitale della DDR) e la parte occidentale migliaia di cittadini della parte Est lasciarono il loro paese per riparare in Occidente. La quota dei transfughi raggiunse ritmi sempre più intensi e il danno economico (oltre che politico) divenne per la DDR insostenibile. Il 13 Agosto 1961 l’esercito della DDR interruppe tutti i collegamenti tra Berlino Est e Berlino Ovest e iniziò a costruire, davanti agli occhi esterrefatti degli abitanti, un muro insuperabile che attraversava tutta la città, che divideva le famiglie in due e tagliava la strada tra casa e posto di lavoro, scuola e università. Non solo a Berlino ma in tutta la Germania il confine tra est ed ovest divenne una trappola mortale. I soldati ricevettero l'ordine di sparare su tutti quelli che cercano di attraversare la zona di confine che con gli anni fu attrezzata con dei macchinari sempre più terrificanti, con mine anti-uomo, filo spinato alimentato con corrente ad alta tensione, ed addirittura con degli impianti che sparavano automaticamente su tutto quello che si muoveva nella cosiddetta "striscia della morte". |