Nick: azad Oggetto: Voterete ancora la Iervolino? Data: 28/1/2006 19.11.59 Visite: 129
DIBATTITO IN TV SUL LIBRO DEL GIORNALISTA Bocca: città senza speranza. La Fucito: sbagli, cambiare si può Napoli corrotta, criminale e connivente. Sono le accuse contenute nel libro del giornalista Giorgio Bocca dal titolo «Napoli siamo noi»: iera sera se ne è discusso a «Controcorrente», l’approfondimento di Sky Tg24 condotto da Corrado Formigli, con lo stesso autore, il direttore del Mattino Mario Orfeo e Silvana Fucito, presidente dell’associazione antiracket «San Giovanni», e con interviste al filosofo Aldo Masullo e al giornalista Claudio Scamardella. Bocca ha ribadito le tesi sostenute nel libro: «Per me Napoli è un mistero: è una città di narcotrafficanti e della camorra. Non ho più speranza per Napoli. I napoletani non cambiano mai, sono sempre allo stesso punto. Se si parla dei loro problemi, dicono che è un complotto nordista. Ma il mio libro è pieno di amore per Napoli». Alla fotografia di Bocca si oppone la Fucito: «Sono amareggiata perché Bocca non vede spiraglio alcuno a Napoli. Eppure c’è tanta gente per bene. È una battaglia che bisogna fare insieme. Lei non può scagionare le istituzioni e demonizzare i cittadini». Pronta la replica di Bocca: «Bassolino è una persona onesta in un mare di ladri, la Iervolino è una donna coraggiosa che si dà da fare. E Agostino Cordova ha colpito la mia sensibilità, dalla prima volta che l’ho incontrato a Palmi: un procuratore trincerato da solo contro la camorra. Non so perché me la dovrei prendere con le istituzioni, me la dovrei prendere piuttosto con la stampa che cerca di nascondere la situazione». Mentre Orfeo sottolinea: «Bocca è una grande cronista, un grande giornalista, i giudizi sono taglienti e netti, ma nel libro non riconosco la Napoli dove vivo e lavoro e combatto. Bocca non racconta Napoli, ne fa una caricatura. Io dico che la stampa napoletana fa un lavoro straordinario di sprone per le istituzioni, fiancheggiando le persone oneste coma le Fucito. Non credo che viviamo in un mare di ladri, è una falsità. Noi non nascondiamo i mali di Napoli, ma ci battiamo. E non bisogna lasciare che persone come Bocca dicano cose con superficialità». 28/01/2006 fonte: IL MATTINO Un giovane di 20 anni e' finito all'ospedale in prognosi riservata per aver reagito a un tentativo di rapina, la notte scorsa, in piazza del Gesu' a Napoli. .….aveva 5 euro in tasca eppure ha reagito con un pugno al volto……subentra l’esasperazione ad un certo punto ed ecco che qualcuno, giustamente, si ribella al degrado sociale in cui è piombata questa città. Le istituzioni? ……stanno a guardare! Una domanda rivolta a tutti gli utenti napoletani di ircnapoli: Voterete ancora per la Iervolino alle prossime comunali? o meglio.....avrete ancora il coraggio di votarla? Non piangere se non puoi vedere il sole perchè le lacrime ti impediranno di vedere le stelle. |