Una giornalista Rai ha denunciato di essere stata aggredita e molestata a Napoli da un gruppo di ragazzi sui 13-14 anni. Il fatto è accaduto a piazza del Gesù.
La donna, in compagnia di un'amica, appena uscita da un ristorante, è stata circondata dalla gang di ragazzini che l'hanno prima minacciata e insultata, poi l'hanno molestata palpeggiandola ripetutamente. "In strada c'era gente ma nessuno si è fermato. Eravamo appena uscite da una pizzeria quando i ragazzini sono sbucati all'improvviso e ci hanno accerchiate. Hanno preso di mira me, mi hanno costretto a baciarli e sembravano intenzionati a stuprarmi dopo aver cercato di spruzzarmi qualcosa negli occhi. Tutto è durato 15 interminabili minuti".
Choc per l'aggressione e anche per l'indifferenza della gente che non è intervenuta. "I passanti guardavano ma nessuno è intervenuto - ha spiegato la donna - avevano tutti paura. Ma non solo paura, ho notato anche indifferenza. Ricordo un negoziante che, dopo aver assistito alla scena dall'interno del locale, ha continuato a leggere il giornale. Solo un giovane alla fine agitando un bastone ha messi in fuga gli aggressori. Loro prima di scappare ci hanno tirato addosso le bombolette".
Ecco perchè mi viene più volte la voglia di andar via da questa città...
Ormai questa città è allo sbando, e questo è solo uno dei tantissimi episodi che avvengono ripetutamente qui, e non mi dite che è salito agli onori della cronaca solo perchè è successo a Napoli. Perchè non lo accetto.
Qua purtroppo, manca nel "vocabolario mentale" di una parte della gente, una parola: CIVILTA'.
La cosa ben più grave è che soprattutto manca nei "giovanissimi", coloro che dovrebbero essere la "forza nuova" della città...
E' uno schifo.
Più case per tutti gli italiani (firmato: un presidente "frav'catore" - ze'mario silvio)