Nick: mikocaval Oggetto: LA STORIA VERA DI ANTALM Data: 28/10/2003 21.17.33 Visite: 169
meritavo risalto maggiore di un thread, ho corretto degli errori (che nessuno dica me michel 'o cavall non sa scrivere) e aggiunto un pezzo sugli anni '80. buona lettura quanto affermato da antalm è assolutamente vero. sono comunista dal lontano 1921, anno in cui ero a livorno e partecipavo attivamente alla scissione dei comunisti dal PSI e alla costituzione del P.C.d'.I. in quella occasione litigai furiosamente con antalm tirandoci reciprocamente sedie e suppellettili varie ho vissuto in esilio durante il fascismo. antalm non c'era in quanto intellettuale disorganico dell'ala gentiliana ho fatto la lotta partigiana dopo l'8 settembre e l'armistizio di badoglio. antalm c'era, ma non militava nelle formazioni comuniste bensì in quelle di giustizia e libertà nel nome dell'antico amore per il socialismo libertario ho partecipato all'epurazione dei fascisti nel primo dopoguerra. antalm era per la linea della riconciliazione espressa dallo stesso togliatti a salerno (cosa che lo avrebbe portato ad iscriversi anni dopo al PCI) ho fatto parte della base militante del fronte popolare uscito sconfitto dal confronto elettorale del 1948, in quell'occasione attacchinavo spesso i manifesti con antalm, col quale gli attriti erano stati ricomposti in nome della parola d'ordine dell'unità delle classi popolari ho fatto l'operaio alla fiat negli anni '50, nei reparti confino in quanto comunista intransigente. antalm era un impiegato statale democristiano che però in cuor suo già caldeggiava la svolta verso il centro sinistra. alla fine degli anni '60 ero sulle barricate di corso traiano a torino e fui espulso per questo dal PCI. antalm era un brillante ufficiale di leva della celere che insisteva sulla necessità di entrare nelle forze dell'ordine per avviare il loro processo di democratizzazione. mi ricordo che ci trovammo faccia a faccia e nonostante tutto ci abbracciamo furtivamente, ma con affetto negli anni '70 sono stato in carcere per associazione sovversiva e banda armata. antalm è entrato nel PCI, affascinato dalla svolta di berlinguer verso i ceti medi e gli intellettuali. si candidò per il parlamento e divenne deputato negli anni '80 sono stato un invisibile, ho iniziato con la sconfitta dei 35 giorni di occupazione alla fiat, sono passato poi per i funerali di enrico berlinguer e ho concluso mescolandomi agli studenti della pantera. antalm ha aperto invece un'associazione "un ponte per burghy", ipotetico collegamento fra socialisti craxiani ma liberal, paninari milanesi, la produzione cinematografica dei fratelli vanzina e l'ala anti "settaria" del PCI. con la benedizione degli sponsor Timberland e Monclair. negli anni '90 antalm è stato tra i fautori della svolta della bolognina con la conseguente trasformazione del PCI in PDS prima e DS poi, oggi è indeciso fra le due opzioni storiche di dare vita ai D o agli S. è sempre stato un riduzionista. io invece ho aperto un negozio nel terzo millennio il mio negozio è fallito e io sono disoccupato, sono iscritto al circolo che - guevara di rifondazione comunista. antalm si è travestito da giovane ed è emigrato al nord a lavorare nelle new economy. questa è la vera storia di michel 'o cavall e di antalm e chiunque dice il contrario mente sapendo di mentire |